BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] Flaminia; frequentavano insieme la fiaschetteria toscana in via della Croce dove convenivano politici, letterati come Papini, Soffici, Ungaretti, Cardarelli, Bruno Barilli, e artisti come Spadini, De Strobel, Bartoli e Arata (nel locale esiste ancora ...
Leggi Tutto
GAMBA, Francesco Fortunato
Sabrina Spinazzè
Nacque a Savona il 25 giugno 1895 da Pietro, capo operaio all'arsenale della Spezia, e da Aurelia De Negri. Battezzato con i nomi Francesco Fortunato Enrico [...] invece Intarsiatori ed intagliatori cremonesi. Paolo e Giuseppe del Sacha, di C. Bonetti (Cremona 1919), Il porto sepolto, di G. Ungaretti (La Spezia, E. Serra, 1923), l'Almanacco di Roma per l'anno 1925 (Spoleto, C. Argentieri), Illuminazioni, di L ...
Leggi Tutto
BERTOLETTI, Umberto Natale (detto Nino)
Mario Quesada
Nacque a Roma il 28 ott. 1889, da Francesco, pellicciaio, e da Luigia Della Grisa. Terminati gli studi di ragioneria e abbandonata l'attività industriale [...] , Francesco Trombadori e Antonio Baldini, Giovanni Papini e Armando Spadini, il maestro Casella, gli scrittori Bontempelli, Alvaro.) Ungaretti e il giovane Alberto Moravia.
Nel 1925 il B. e Pasquarosa si unirono anche in matrimonio religioso; nel ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , che avvia una revisione critica dello storicismo crociano destinata a dominare la scena del secondo dopoguerra. In G. Ungaretti, alla nettezza della formula stilistica delle prime opere (Il porto sepolto, 1916, poi confluito in Allegria di naufragi ...
Leggi Tutto
FRANCALANCIA, Riccardo
Alexandra Andresen
Nacque ad Assisi il 9 nov. 1886 da Gustavo, ricco proprietario terriero, e da Emma Tini. Dopo una prima formazione presso il collegio degli scolopi a Spello, [...] , F. interprete del paesaggio umbro, in La Fiera letteraria, 18 marzo 1951; Galleria La Tartaruga, R. F. (catal.), testo di G. Ungaretti, Roma 1956; C.L. Ragghianti, R. F., in Arte moderna in Italia 1915-35 (catal.), Firenze 1967, p. 340; V. Guzzi ...
Leggi Tutto
GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] arte italiana contemporanea di Madrid. Nel 1961 tenne una personale alla galleria L'attico di Roma, presentato da G. Ungaretti, e nel maggio dell'anno seguente si recò in Unione Sovietica. Nel 1965 allestì la prima antologica presso palazzo Barberini ...
Leggi Tutto
GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] , fu anch'egli liberato; Ferdinando, giovane poeta e critico che si era già distinto per avere pubblicato un saggio su G. Ungaretti, fu arrestato e fucilato il 16 ott. 1944 a Villeneuve in Val d'Aosta.
Fonti e Bibl.: E. Somarè, Storia dei ...
Leggi Tutto
CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] , in catal. della mostra, Galleria del secolo, Roma 1950; M. Scuphor, C., Venezia 1954; M.-Tapié, C., Venezia 1962; G. Ungaretti, in catal. della mostra personale, Galleria d'arte dei Naviglio, Milano 1968; C. Vivaldi, Ritratto di C., in Avanti!, 29 ...
Leggi Tutto
BASALDELLA, Mirko (Mirco)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 28 sett. 1910 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i suoi studi a Venezia, all'Accademia di belle arti di Firenze e alla Scuola di arti applicate [...] Torino 1960, pp. 149-182; V. Martinelli, in VIII Quadriennale nazionale d'arte. (catal.), Roma 1959, pp. 201-203; G. Ungaretti-A. Trombadori, Mirko (catal.), Roma 1963; E. Crispolti, Alternative attuali 2 (catal.), Milano 1965, pp. non numerate; J. D ...
Leggi Tutto
MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] anni, sono anche i contatti che il M. e Scipione stabilirono con l'ambiente letterario, tra gli altri, con De Libero, G. Ungaretti, A. Beccaria, L. Sinisgalli, A. Santangelo, E. Falqui ed E. Montale.
Il 13 genn. 1930 nacque a Roma la terza e ultima ...
Leggi Tutto
fatale
agg. [dal lat. fatalis, der. di fatum «fato, destino»]. – 1. a. Voluto dal fato: avvenimento f.; per f. necessità; Non impedir lo suo f. andare (Dante); quindi inevitabile, ineluttabile: era f. che avvenisse così. b. Predestinato dal...
nuvolame
s. m. [der. di nuvola], letter. – Ammasso di nuvole, nuvolaglia: vediamo dietro il massiccio degli Alburni arrotolarsi un n. berniniano (Ungaretti).