Naso
Gabriella Argentin
Red.
Il naso è un organo impari, situato nella parte mediana della faccia; ha funzione respiratoria e olfattiva e partecipa anche alla fonazione, contribuendo all'amplificazione [...] i Rettili, questi organi compaiono nell'embrione per regredire successivamente a testimonianza di una funzione ancestrale. Negli Uccelli l'olfatto è assai poco sviluppato, tanto che essi vengono considerati animali microsmatici per eccellenza. Ciò ...
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Fisiologia
EEdgar D. Adrian
di Edgar D. Adrian
Fisiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisiologia nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Nella Grecia classica per fisiologia s'intendeva [...] di ricerca gii studi sul comportamento sociale negli animali, sulle attività connesse con l'accoppiamento e con la lotta negli uccelli e nei quadrupedi, sulle comunicazioni delle informazioni da parte delle api (v. etologia; v. lotta biologica), e le ...
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Bronchi
Gabriella Argentin
Red.
I bronchi (dal greco βρόγχος, "gola") sono segmenti tubulari delle vie respiratorie (v. Respiratorio, apparato; e il capitolo Torace, Trachea, bronchi e polmoni), che [...] rappresenta un'attività altamente dispendiosa, che richiede un elevato metabolismo, supportato da un sistema respiratorio perfezionato. Gli Uccelli sono anch'essi a 'sangue caldo' e con un metabolismo estremamente attivo, poiché in termini energetici ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] o pro-NGF di grandi dimensioni. È stato dimostrato che il gene NGF è altamente conservato in specie differenti, dagli Uccelli all'uomo. Un reperto che convalida l'ipotesi che questo gene svolga un ruolo essenziale nella vita e nello sviluppo delle ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] appare adombrata una distinzione funzionale importante, e in un certo senso valida anche oggi. Sempre Flourens riconobbe, negli Uccelli e nei Mammiferi, la dipendenza della visione dall’integrità del cervello; 30 anni dopo (1855) B. Panizza precisò ...
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Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] che presiedono a taluni comportamenti fondamentali, quali quelli relativi alla riproduzione, alle migrazioni stagionali, al canto degli uccelli, al frinire dei grilli e così via. Gli stimoli ambientali, al contrario, influiscono maggiormente oppure ...
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SALMONELLA
Mirella Fantasia
(v. salmonelle e salmonellosi, App. III, II, p. 651)
I microrganismi appartenenti al genere Salmonella sono ubiquitari (anche se nelle diverse aree geografiche esistono notevoli [...] alimenti contaminati se cotti o conservati in modo inadeguato.
Anche gli animali, quali i cuccioli di cane, gatto, uccelli e tartarughe, sono responsabili di un certo numero di epidemie. Sono stati descritti anche altri veicoli di trasmissione, quali ...
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Biotecnologie
Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione. 2. Reazione di polimerizzazione a catena: a) principî generali; b) applicazioni. 3. Analisi dei genomi: a) principî e problematiche generali; [...] diversità genetica riscontrabile negli animali domestici. La specie umana attualmente utilizza circa diciotto specie tra Mammiferi e Uccelli: di queste, sette servono a produrre la maggior parte degli alimenti di origine animale, mentre le altre ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] la regolazione: si pensi che in media esistono circa 20 °C di differenza fra temperatura corporea interna e temperatura esterna (negli Uccelli anche 23-24 °C) e per questo occorre produrre (e disperdere) in media 7-10 volte più calore di quanto non ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] si costituivano i tratti generali del tipo (per es., il vertebrato), poi il particolare di una classe (per es., l'uccello), infine lo specifico di una specie. Poiché un embrione non passa mai attraverso uno stadio di un altro animale adulto, è ...
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uccelli
uccèlli s. m. pl. [pl. di uccello]. – Nella sistematica zoologica, classe (lat. scient. Aves) di vertebrati omeotermi [secondo alcuni studiosi, che intendono sottolineare i rapporti di affinità filogenetica, costituirebbero invece,...