ELAMITA, Arte
G. Furlani*
La regione a E della Mesopotamia meridionale, comprendente i contrafforti dell'altopiano iranico e la parte sud-occidentale dell'altopiano stesso, era chiamata Nim dai Sumeri [...] della ceramica iranica dominata da un vivido naturalismo, contemporaneamente alla ceramica mesopotamica detta di Samarra e a quella di el-῾Ubaid (seconda metà del IV millennio a. C.), la più antica produzione vascolare elamita (Susa I bis o Susa A; v ...
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ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] di Samarra (una cultura che precede quella di el-῾Ubaid - che pensiamo dovuta ai popoli iranici - e quella di Tell Ḥassūnah che viene immediatamente prima di quella di el-῾Ubaid) non si può non pensare ai centri dell'altipiano e proprio a ...
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Vedi ARABIA ORIENTALE dell'anno: 1973 - 1994
ARABIA ORIENTALE
G. Garbini
L'esplorazione archeologica dell'A. orientale e, in particolare, della zona costiera sul Golfo Persico, ha avuto inizio verso [...] e dalla sua cinta ovale, la quale richiama la contemporanea struttura mesopotamica di Khafāgiah (v. vol. vi, pag. 348) ed el-῾Ubaid. Una caratteristica del tempio di Barbar (il cui impianto risale al III millennio a. C.) è data da una struttura bi ...
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SAKÇAGÖZÜ
P. Matthiae
Località della Turchia. Nella pianura dominata a S dal moderno villaggio di questo nome, oggi meglio noto nella regione come Keferdiz, nell'Anatolia sud-orientale, numerose formazioni [...] . Al IV livello, caratterizzato da una forte diminuzione della ceramica dipinta, appartengono alcuni frammenti del tipo di el-῾Ubaid; il livello IV nelle sue fasi presenta costantemente i caratteristici Coba bowls. Il livello V, del tardo Calcolitico ...
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RĀS SHAMRAH
P. E. Pecorella
S SHAMRAH Il promontorio di R. S., il "capo del finocchio", nella Siria settentrionale, è una elevazione del terreno di 30 m circa, estesa per 36 ettari, su un nucleo roccioso [...] da una nuova ondata etnica. Livello III:B o Calcolitico recente II: caratterizzato da ceramica decorata del tipo el-῾Ubaid. Forse si installa violentemente un nuovo popolo. Livello III:A o Bronzo Antico: separato dal precedente periodo da una ...
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Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] resti di ceramiche (dal IV alla fine del III millennio) appartenenti alle culture mesopotamiche di Tell Ḥalaf e di el-‛Ubaid (v. ceramica). Il netto prevalere dell'influenza egiziana si rivela a Biblo fin dalle opere più antiche. La pianta del ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (᾿Ανατολία)
G. Garbini
L'A., termine moderno per indicare la parte occidentale dell'Asia Minore degli antichi (᾿Ασία ἡ ἐλάττων, Asia Minor), si presenta [...] quella mesopotamica, presente a Mersin in tutte le sue fasi: da quella di Tell Ḥassūnah e di Tell Ḥalaf a quella di el-‛Ubaid e di Gemdet Naṣr. Con la comparsa del rame, che segna il declino dei microliti neolitici, coincide a Mersin l'adozione di un ...
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METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, [...] fastosa decorazione. Uno degli esempi più antichi che siano giunti fino a noi è il pannello di rame sbalzato da el-Ubaid raffigurante Imdugud (v. mesopotamica, arte) che risale a circa 3000 auni prima dell'èra volgare. Tipiche di questa tecnica sono ...
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Vedi LONDRA dell'anno: 1961 - 1995
LONDRA (Λονδίνιον, Λινδόνιον; Lundinium, Londinium)
W. F. Grimes
L. Rocchetti
D. Strong
Malgrado diverse leggende, non ci sono prove dell'esistenza di un importante [...] la collezione con bronzi da Toprakkale e le porte bronzee di Salmanassar da Balawāt (v.). Gli scavi a Karkamis ed el-῾Ubaid, seguiti da quelli di Sir L. Woolley a Ur (1925-34), apportarono importanti arricchimenti e gli scavi di Woolley nella Siria ...
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UR
A. Bisi
Antichissima città della bassa Mesopotamia, situata 15 km a O dell'attuale corso dell'Eufrate, nel luogo ora detto dagli Arabi Tell el-Muqayyar, "il tumulo della pece".
Nel 1854 J. E. Taylor, [...] L. Woolley, rapporti annuali in The Antiquaries Journal, III, 1923; XIV, 1934; H. R. Hall-C. L. Woolley, Ur Excavations, I. Al-'Ubaid, Oxford 1927; C. J. Gadd, L. Legrain, e altri, Ur Excavations Texts, I-V, Londra 1928-1953; C. J. Gadd, The History ...
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