La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] determinanti delle patologie cronico-degenerative prevalenti, come tumori e malattie cardiovascolari. L'avvento delle nuove tecnologie ipotesi selezionistiche anche in relazione al funzionamento delcervello.
Nel frattempo, la biologia molecolare e ...
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Radicali liberi
Giuseppe Rotilio
Il concetto di radicale libero ha una lunga storia nella chimica e nella biologia del 20° secolo. Un radicale libero è una qualsiasi entità molecolare, capace di esistenza [...] soppressori dei tumori (il più noto è p53), le cui mutazioni sono alla base di molti processi tumorali. Nel caso del cancro, In queste patologie le lesioni interessano zone specifiche delcervello che, ai rilievi autoptici, mostrano segni evidenti ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] agli estremi dell’Universo; troppo complessi, come la struttura delcervello, o che infine intaccano la sfera etica, come meccanismi più complessi che portano alla formazione di pattern (tumori, reti di vasi e così via).
Recenti sviluppi metodologici ...
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Un nuovo approccio alla relazione psicosomatica
Enzo Soresi
La relazione mente-corpo alla luce delle neuroscienze
La psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI) rappresenta un nuovo modello teorico, basato [...] il cortisolo). Questo meccanismo spiega l’aumento del dolore o del vomito nei pazienti portatori di tumori, in chemioterapia.
Come ha scritto Edelman (2004), la mente di un individuo non risiede nel cervello, ma è rappresentata da un Io cognitivo ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] verificarsi guarigioni 'miracolose' di malattie apparentemente incurabili (tumori, paralisi, cecità, sordità, reumatismi). Il sant' era considerata l'effetto di una lesione organica delcervello, e di conseguenza era ritenuta incurabile; una ...
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Terapia genica
Arturo Falaschi
Definizione e storia
La rivoluzione tecnologica e scientifica prodotta dall’avvento dell’ingegneria genetica, ossia dall’acquisizione della capacità di modificare in modo [...] alto interesse per la terapia genica (quelli di muscolo, cuore, cervello, retina), sono presenti in un alto numero di copie per cellula , iniettando direttamente, in metastasi di melanomi o tumoridel colon, geni che producono proteine in grado di ...
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La coscienza e i suoi fondamenti biologici
Mario Manfredi
Per la neurologia clinica, la coscienza è un parametro semeiotico obiettivabile e misurabile, definibile come la consapevolezza di sé e dell’ambiente [...] connessioni fra corteccia frontale e diencefalo (tumoridel 3° ventricolo, come nel caso originariamente un sistema molto complesso: nell’uomo, i cento miliardi di neuroni delcervello, 1011, con altrettante cellule gliali, e i 100 trilioni, 1014 ...
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La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] avevano avanzato l'importante ipotesi secondo la quale aree diverse delcervello assolvevano funzioni differenti. Nel secolo seguente divenne chiaro che lesioni (tumori o colpi apoplettici) subite da individui diversi nelle stesse aree cerebrali ...
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Sangue
Lucio Luzzatto
Il sangue è il liquido di colore rosso che circola nelle arterie e nelle vene (vasi sanguigni) degli animali superiori. In biologia, il sangue è un tessuto, perché consiste di [...] piccole emorragie sulla superficie degli organi interni, come il cervello. Esiste anche il pericolo opposto: se le piastrine considerate come veri e propri tumoridel sistema ematopoietico. Come tutti i tumori, le leucemie derivano da mutazioni ...
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Imaging diagnostico computerizzato. Neuroimaging
Valeria Cozzolino
Roberto Floris
Orazio Schillaci
Le tecniche di diagnostica per immagini del sistema nervoso comprendono sia l’imaging morfologico [...] il cranio e l’encefalo, negli studi vascolari del circolo cerebrale e nella valutazione dello stadio di progressione dei tumori.
La RM è la principale tecnica di studio delcervello consentendo un’eccellente valutazione morfologica grazie all’elevata ...
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brain suite
loc. s.le f. inv. Sala operatoria per gli interventi di neurochirgia dotata di apparecchiature altamente tecnologiche. ◆ [tit.] Sala operatoria con «pilota automatico» / Si inaugura al Sant’Andrea la «brain suite», per gli interventi...
neuronavigatore
s. m. Apparecchio che ricostruisce e rappresenta in tempo reale la mappatura della zona cerebrale interessata da un intervento di neurochirurgia. ◆ Oggi il neurochirurgo in sala operatoria si avvale del neuronavigatore, uno...