Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] che avvengono tra specie diverse. La simbiosi commensalistica (o commensalismo) è uno di questi casi: per esempio, il nostro tubodigerente alberga una gran quantità di microrganismi che vivono a nostre spese, ma di cui non avvertiamo la presenza in ...
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Morfogenesi
Antonio García-Bellido
I Metazoi presentano un'enorme varietà di forme, tipologie di sviluppo e caratteristiche fisiologiche. L'analisi comparata tra le specie esistenti e i loro antenati [...] . Considerando come riferimento l'asse D-V, le posizioni anatomiche del sistema nervoso, dell'aorta e del tubodigerente risultano pertanto invertite nei Deuterostomi e Protostomi a simmetria bilaterale (fig. 3). Tuttavia, nel corso della filogenesi ...
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Cromosoma
Bruno Dallapiccola
I cromosomi sono corpuscoli presenti in tutte le cellule degli organismi viventi (virus, batteri, vegetali, animali). Contengono acido nucleico e sono deputati alla trasmissione [...] solco palmare trasversale unico. Circa metà dei pazienti è affetto da cardiopatia congenita, e sono comuni i difetti del tubodigerente. La sindrome evolve in un ritardo psicomotorio, mentale e staturale. Le attese di vita sono aumentate negli ultimi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lazzaro Spallanzani
Paolo Mazzarello
Erede della tradizione galileiana, Lazzaro Spallanzani ha condotto con instancabile impegno ricerche originali in numerosi ambiti della storia naturale. Per Spallanzani [...] parzialmente o totalmente digeriti – poté ipotizzare la loro aggressione da parte di un «succo» presente nel tubodigerente, osservazioni che smentivano le ipotesi del chirurgo scozzese John Hunter, sostenitore dell’azione di misteriose «forze vitali ...
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Fermentazione
Red. e Giancarlo Urbinati
È l'insieme dei processi mediante i quali molti microrganismi utilizzano l'energia chimica del glucosio o di altri substrati fermentescibili, che vengono demoliti [...] . I gas presenti nell'intestino sono di tre diverse origini: quelli contenuti nell'aria (ossigeno e azoto) e introdotti nel tubodigerente a ogni atto di deglutizione; quelli prodotti soprattutto a livello del colon per l'azione della flora batterica ...
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Biopsia
Gaetano Thiene
Marialuisa Valente
Il significato letterale di biopsia (dal greco béoq, "vita", e çyiq, "vista") è osservazione di frammenti di organo o tessuto prelevati da un essere vivente. [...] via transcutanea con ago (agobiopsia epatica, renale ecc.) o per via endoscopica (lungo le vie aeree, tubodigerente, vasi) con particolari pinze dette biotomi (biopsia bronchiale, transbronchiale, gastrica, intestinale ecc.). Il frammento prelevato ...
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batteri
Gabriella D'Ettorre
Microrganismi fondamentali per l'equilibrio della biosfera
I batteri sono presenti ovunque sulla Terra: nell'aria, nel suolo, nelle acque, nel ghiaccio, nella polvere, su [...] porta d'ingresso, ovvero la pelle deve essere ferita o lacerata. Le mucose che tappezzano le cavità corporee (tubodigerente, apparato respiratorio, vagina) producono un muco che ostacola l'ingresso dei batteri. In quanto ai fattori solubili, questi ...
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planarie e vermi solitari
Giuseppe M. Carpaneto
Vermi dal corpo piatto
Il phylum dei Platelminti comprende animali vermiformi dal corpo piatto che vivono scivolando sul fondo degli stagni, come le planarie, [...]
In realtà, le planarie ci raccontano la storia dell’evoluzione: sono i primi animali ad aver ‘inventato’ un capo, un tubodigerente e un apparato escretore per l’eliminazione dei rifiuti liquidi. Tutti gli animali che oggi popolano le terre e i mari ...
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embriogenesi
Stefania Azzolini
Sviluppo dell’embrione a partire dall’uovo fecondato o attivato; consiste nell’ordinata sequenza di fenomeni di accrescimento, di differenziamento e di organogenesi che [...] e il rene, il tessuto connettivo e le cellule del sangue), mentre dall’endoderma si avranno le cellule del rivestimento interno del tubodigerente e gli organi da esso derivati (come fegato e pancreas). Lo stadio che porta le cellule a interagire e ...
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RICKETTSIE
Giuseppe GIUNCHI
. Piccoli microrganismi similbatterici, gram-negativi, di forma varia da coccoide a bacillare con diametro medio di 0,5 micron. Sono agevolmente colorabili con il Giemsa; [...] rickettsie come la R. quintana e la R. pediculi, che si trovano nel tubodigerente dei pidocchi, sono di solito extracellulari.
Ospiti naturali del tubo intestinale di alcuni artropodi, le rickettsie possono parassitare gli animali superiori. Tra gli ...
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tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni meccaniche, nella tecnica mineraria,...
digerente
digerènte agg. [part. pres. di digerire]. – Che digerisce, che serve alla digestione: apparato d. (detto anche tubo d., e talora, nell’uso medico, soltanto il digerente s. m.), complesso di organi e di strutture che provvedono negli...