Medico polacco (Białystok 1906 - Washington 1993), naturalizzato statunitense. Laureatosi alla New York University, lavorò in diversi campi della medicina (batteriologia, anatomia patologica, clinica medica [...] , riuscì a coltivare su un tessuto nervoso il poliovirus e a dimostrarne la primitiva localizzazione a livello del tubodigerente. Intorno al 1953 ottenne da tre ceppi dello stesso virus mutanti adattativi sprovvisti di azione patogena ma tuttavia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lazzaro Spallanzani
Paolo Mazzarello
Erede della tradizione galileiana, Lazzaro Spallanzani ha condotto con instancabile impegno ricerche originali in numerosi ambiti della storia naturale. Per Spallanzani [...] parzialmente o totalmente digeriti – poté ipotizzare la loro aggressione da parte di un «succo» presente nel tubodigerente, osservazioni che smentivano le ipotesi del chirurgo scozzese John Hunter, sostenitore dell’azione di misteriose «forze vitali ...
Leggi Tutto
D'ANCONA, Umberto
Giuseppe Sermonti
Nacque a Fiume il 9 maggio 1896 da Antonio e Anna Klas. A Fiume frequentò le classi elementari e il ginnasio conseguendo la maturità nel 1914. Iscritto alla facoltà [...] sclerotomo nei Murenoidi, in Mem. d. R. Comitato talassogr. ital., CV (1918), pp. 3-31; Effetti dell'inanizione sul tubodigerente dell'anguilla, ibid., LXXXI (1921), pp. 542; Sulla determinazione del sesso nell'anguilla, ibid., CXI (1924), pp. 3-23 ...
Leggi Tutto
DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] , Milano1938 (grande trattato in due volumi che il D. diresse e di cui scrisse i capitoli sulla tubercolosi del tubodigerente, del pancreas e del fegato); la voce Chirurgia dell'Enciclopedia Italiana (X, Roma 1950, pp. 139, 142-154). Il ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] . 103-116).
A partire dal 1896 il G. aveva intrapreso un altro filone di ricerca avviando indagini istologiche sul tubodigerente, sul fegato, sul pancreas dei rettili, sulle ghiandole salivari dei Petromizonti, sulla fine struttura delle branchie di ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Paolo
Federico Di trocchio
Nacque a Livorno il 17 ag. 1878 da Giacomo e da Matilde Coriat. Compi gli studi di medicina e scienze naturali parte a Firenze con G. Fano, parte a Napoli con F. [...] ). Nei Sipunculidi accertò in particolare che le ghiandole digerenti non hanno un dotto escretore e non producono enzimi digerenti ma soltanto un pigmento che raggiunge il tubodigerente veicolato dai leucociti (Icorpi pigmentati del Sipunculus nudus ...
Leggi Tutto
INTROZZI, Paolo
Elio Guido Rondanelli
Nacque a Como il 20 luglio 1898 da Gaspare e da Flaminia Scolari. Conseguito il diploma di maturità classica, fu chiamato alle armi e partecipò al conflitto mondiale [...] , pertanto, il diretto continuatore dell'opera del maestro, e dirigendo inoltre le scuole di specializzazione in malattie del tubodigerente, del sangue e del ricambio, in malattie infettive e in medicina interna. Collocato fuori ruolo per raggiunti ...
Leggi Tutto
FRANCHINI, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a San Pietro Capofiume di Molinella, a circa 30 km da Bologna, il 6 marzo 1879 da Clemente e da Teresa Neri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] nelle pulci e nei pidocchi, in Pathologica, III [1910-11], pp. 429-432; La Leishmania Donovani può vivere e svilupparsi nel tubodigerente dell'anopheles, ibid., pp. 611-613, e in Malaria e malattie dei paesi caldi, II [1911], pp. 325 s.; Leishmanie ...
Leggi Tutto
BUSCAINO, Vito Maria
Giuseppe Armocida
Nato a Trapani il 1° dic. 1887 da Giuseppe e Maria Cernigliaro, si trasferì a Reggio di Calabria con la famiglia quando era ancora bambino, e in questa città compì [...] aminica. Cercò di documentare una patologia extraneurale della psicosi: Patologia extraneurale della schizofrenia. Fegato, tubodigerente, sistema reticolo-endoteliale fu la relazione che presentò su questo tema al I congresso internazionale di ...
Leggi Tutto
tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni meccaniche, nella tecnica mineraria,...
digerente
digerènte agg. [part. pres. di digerire]. – Che digerisce, che serve alla digestione: apparato d. (detto anche tubo d., e talora, nell’uso medico, soltanto il digerente s. m.), complesso di organi e di strutture che provvedono negli...