Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia tragica cinquecentesca nasce dal tentativo umanistico di dare nuova [...] è il primo esempio “tragico” di una drammaturgia integralmente fondata su di un concetto di rappresentazione musicale.
Il traumatico irrompere della morte sulla scena senechiana viene esorcizzato dal sensuale splendore di una musica che acquista ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] da lui ucciso potesse essere il padre, indica in modo emblematico l'attitudine della mente a rimuovere fatti traumatici o incompatibili con la nostra coscienza morale. Tali ricordi possono successivamente emergere sotto la pressione di eventi che ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] dei processi endocrini sulle funzioni nervose rappresentava il metodo più efficace, anche in quanto non invasivo e non traumatico, per l'indagine sulla chimica del sistema nervoso e delle sue funzioni: una privilegiata 'finestra sul cervello'. L ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] anche il periodo prenatale può essere soggetto ad angosce e, viceversa, non tutte le nascite sono così terribilmente traumatiche. D.W. Winnicott (1971) sostituisce prudentemente al concetto di trauma quello di esperienza della nascita. Anche se nella ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] , letterato capace di un'abile azione di mediazioni e sincretismi, il C. prepara un passaggio graduale, non traumatico, nella nostra cultura. Dalla vecchia tradizione classica, vista nella monumentalità compiuta di un sistema di valori equilibrato e ...
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Croce storico di se stesso
Marino Biondi
Contributo alla bibliografia di se stesso
Abituato a prendere appunti e fare schede per gli autori che studio e che mi sono più particolarmente cari (donde le [...] di Silvio Spaventa. Una delle pagine in cui Croce, rivivendo e analizzando quell’esperienza catastrofica di dolore, quell’espianto traumatico dalla vita di prima, la consegnava ai lettori, a futura memoria, segnava il Contributo in un suo punto ...
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Diversità
Stefano Allovio e Marco Bussagli
Malgrado l’appartenenza di tutti gli uomini alla stessa specie, tra i vari gruppi umani si riscontrano evidenti differenze riguardo ai tratti somatici, al [...] ’, come se fossero genti uscite dall’inferno.
Il rapporto con le civiltà orientali, però, non fu sempre così traumatico. A prescindere dalle forme di vero e proprio collezionismo, sviluppate fin dal tempo degli antichi romani (Bussagli 1985), lo ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] ., ha avuto dal 1910 delle istituzioni create con lo scopo di integrare gli Indios nella vita nazionale in modo non traumatico, senza conculcare le loro lingue. A dispetto delle intenzioni programmatiche, però, il regresso delle lingue amazzoniche è ...
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NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] è d'interesse per la maggior parte medico. Alcune nevriti tuttavia rientrano nel campo della chirurgia dei nervi, e queste sono le traumatiche e quelle per propagazione: successive a una ferita, a una contusione, a una lussazione, a un'ustione, a un ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] e, di conseguenza, il restauro.
Il restauro, d'altronde, rappresenta solo un aspetto, l'ultimo e il più traumatico, dell'attività della conservazione di cui la prevenzione costituisce la fase primaria; infatti mentre la prevenzione non determina ...
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traumatico
traumàtico agg. [dal gr. τραυματικός (der. di τραῦμα -ατος «trauma, ferita»), lat. tardo traumatĭcus, riferiti soltanto a rimedio contro le ferite] (pl. m. -ci). – 1. In medicina, che è provocato da un trauma o ha rapporti con esso:...
traumatismo
s. m. [der. di traumatico, sull’esempio del fr. traumatisme; cfr. gr. τραυματισμός «ferita»]. – In medicina, lo stesso che trauma. Talora ai due termini è attribuita una differenza di significato: il trauma è riferito alle sole...