Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] in progetti di trattati (mai realizzati) sull’anatomia (in origine Libro titolato de figura umana, Windsor, Royal pp. 7-28.
M. Kemp, Leonardo da Vinci. The marvellous works of nature and man, London 1981 (trad. it. Milano 1982).
L.M. Batkin, Leonardo ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] di Aristotele, per il quale - nel trattato De anima appunto - non si può e dell'identità dell'essere umano (Di Francesco 1996).
I reazione comportamentale che ci orienti sulla scelta tra il richiamare sintropici osservabili in natura, per i quali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Botero
Robertino Ghiringhelli
La vita di Giovanni Botero, altalenante tra certezze e dubbi, fama e oblio, ebbe un filo conduttore mai interrotto: la ricerca di un legame duraturo tra fede e [...] 1588 viene edito da Giovanni Martinelli il trattato in tre libri Delle cause della grandezza sfere celesti per la nobiltà della natura loro, e tra i cieli gl che si basa sull’esperienza come fattore primario delle conoscenze umane e dello studio ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] e il significato dell'esperienza umana. È stato, peraltro, Garin sulla filosofia italiana. A quest'ultima aveva già dedicato, per incarico di Gentile, due volumi pubblicati da Vallardi nel 1947 (si tratta l'uomo «non ha una natura (una "specie", una " ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] delle "differenze empiriche" del "mondo della natura" e di quello "storico-sociale o morale teoria di un umanismo positivo. Studi e documenti sulla dialettica mistificata ( sistema segnico di ognuna. Si tratta quindi di individuare il modo tecnico ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] di storia naturale., più che di storia umana, le conoscenze uti li per la, vita "ius pubblico, ossia diritto della natura e delle genti"; verso la metà e quanti da essi derivano, son tratti in errore sulla data d'inizio del tentativo di codificazione ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] è dedicato il trattato De spontaneo viventium macrocosmo; l'analogia tra macrocosmo e microcosmo umano è ribadita nel De mundi et hominis analogia aristotelica.
Sulla luce il L. pubblicò anche un'opera di carattere generale (De luminis natura et ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] ipocondriache, costituendo così un ponte fra normalità, nevrosi e psicosi.
b) La seconda teoria sull'angoscia (Freud 1926) richiama nell'impostazione quanto trattato in due altri fondamentali lavori (Freud 1920; 1923). In essa Freud non riprese ma ...
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Inconscio
Cesare L. Musatti
Enzo Funari
La problematica relativa all'esistenza di una sfera di attività psichica che non raggiunge il livello della coscienza, sorta in sede filosofica fin dall'antichità, [...] in G.W. Leibniz. Si tratta in Leibniz di un'affermazione polemica umana dalla negazione avanzata dal dubbio metodico. In relazione alla sua teoria delle monadi (sostanze semplici di natura della coscienza e dell'azione sulla realtà.
Nell'opera L' ...
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Economia
In economia, la nozione di b. indica la necessità (o la carenza) dei consumi necessari per la continuazione della vita e la partecipazione alla società con requisiti minimi di dignità. Al livello [...] umana. In questo secondo aspetto già Platone riconobbe nel b. un tratto ., legato alla natura sensibile dell’uomo umana e ne fa il segno della rottura dell’equilibrio organico, quanto nel filone esistenzialistico, con Heidegger che pone l’accento sulla ...
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umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...
trattare
v. tr. [dal lat. tractare, der. di tractus, part. pass. di trahĕre «trarre»]. – 1. a. Maneggiare, usare strumenti o arnesi inerenti alla propria attività professionale, spec. artistica, e che sono il simbolo di questa attività: t....