CARELL KLEIN, Ghitta
Marina Miraglia
Figlia di Ignazio Klein e di Lotti Sonnenberg nacque a Szatmar (Batmar), Ungheria, il 20 sett. 1899.
Il suo apprendistato tecnico avvenne a Budapest dove seguì un [...] al massimo grado il suo potere di persuasione e di condizionamento delle masse fino a divenire strumento non indifferente di trasmissione di modelli e di controllo ideologico.
Dopo la guerra la C. rinunciò alla cittadinanza ungherese e, nel 1959 ...
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GIUNTI, Giulio
Stefano Arieti
Nacque a Cagliari il 23 marzo 1904 da Lorenzo e da Luigia Birocchi. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1927, iniziò la sua attività scientifica [...] ). Nel campo della tubercolosi meritano anche di essere ricordati lo studio, condotto in collab. con P. Spoto, Sulla trasmissione transplacentare della tubercolosi (nota preventiva), in Ginecologia, V (1939), pp. 261-304 e la sua descrizione di una ...
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GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] risonanza, inoltre, suscitò, il 19 febbr. 1959, una lettera aperta alla figlia Marzia, in polemica con una coeva trasmissione televisiva, rivolta a spiegare la sua visione degli eventi del 1943-45.
Nel frattempo, fedele al radicalismo di destra che ...
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DA LEZZE, Giovanni
Michael Knapton
Patrizio veneziano, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Leonardo, abitante a S. Giovanni Novo. La famiglia cui apparteneva non era numerosa né cospicua per [...] altro non rara per un mercante. Chiese che il suo corpo venisse inumato a Ss. Giovanni e Paolo ed ordinò la trasmissione pro indiviso della proprietas in S. Giovanni Novo. Dispose lasciti pii e l'assegnazione alle doti delle figlie dei suoi prestiti ...
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BARTOLOMEO da Messina
Salvatore Impellizzeri
Nulla sappiamo sulle vicende della sua vita. Dall'incipit formulare che i codici prepongono a quasi tutte le sue versioni dal greco (Incipit liber... translatus [...] aristoteliche e pseudoaristoteliche del codice Antoniano XVII, 370,in Aevum, IX (1935), pp. 3-36; Id., Il contributo dell'Italia alla trasmissione del Pensiero greco t'n Occidente nei secc. XII-XIII,in Atti della XXVI Riunione della S.I.P.S.,Roma ...
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Antropologia
Finto volto, di cartapesta, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginari e generalmente fornito di fori per gli occhi e la bocca.
L’uso rituale delle [...] a piatto f di espirazione e di una capsula fonica g, che, assicurando una perfetta tenuta dell’aria, permette un’ottima trasmissione della voce; un raccordo h, munito di valvola a membrana i di ingresso dell’aria, per il collegamento del filtro. L ...
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Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] oppure solo maniacali) la correlazione familiare è valutabile al 15% (Genetic research in psychiatry 1975). La trasmissione privilegia il sesso femminile e comunque le donne sembrano essere più vulnerabili degli uomini alla depressione, forse perché ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] puntava a insegnare, attraverso corsi e dimostrazioni pratiche, le nozioni principali di igiene antimalarica e il meccanismo di trasmissione della malattia alle alunne della Scuola normale di Capua e ai maestri di Terra di Lavoro. Gli allievi ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] , ben lontana dalle concezioni epigenetiche aristoteliche, fu utilizzata dal L. per spiegare lo sviluppo embrionale, la trasmissione ereditaria dei caratteri acquisiti, la produzione dei mostri e l'ibridismo interspecifico.
L'opera principale del L ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] , specialmente il singolare trattato intitolato De ordine docendi et discendi, interamente volto a riflettere sui modi di trasmissione del sapere, nel quadro dell’interesse umanistico per il perfezionamento morale e intellettuale dell’uomo, ma con ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
telecomunicazione
telecomunicazióne s. f. [comp. di tele- e comunicazione]. – Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o a più corrispondenti delle informazioni di varia natura (documento scritto o stampato, immagini...