GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] non aveva mai condiviso apertamente gli ideali del movimento socialista. Da liberale evoluzionista, convinto che la trasformazione della società potesse avvenire soltanto attraverso un'accorta opera di riforme promosse dalle classi dirigenti e non ...
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radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei [...] , nei quali l’alterazione dell’espressione genica di un enzima antiossidante modifica la lunghezza della vita del sistema biologico trasformato. Per quanto riguarda il meccanismo alla base di questi effetti, i dati più recenti si sono focalizzati sul ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] cefalica. I margini laterali della piastra poi si sollevano a formare le pieghe neurali e, procedendo il sollevamento, la piastra si trasforma in doccia o gronda neurale. Infine, i margini dei lati opposti si toccano e si saldano, così che ne risulta ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] e i trattamenti messi a punto per le f. a base di cellulosa non sono sempre applicabili alle f. sintetiche. Al riguardo, la trasformazione del polimero in f. o in fiocco comporta sempre le fasi di filatura e di finitura. Per la filatura il metodo in ...
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NUCLEICI, ACIDI
Massimo Libonati
. Gli a. n. si distinguono in due tipi, l'a. deossiribonucleico (DNA) e l'a. ribonucleico (RNA). Entrambi sono molecole di grandi dimensioni preposte a una funzione [...] cumulo di lavoro derivatone hanno aperto nuovi orizzonti alla comprensione dei processi biologici in generale e della "trasformazione" delle cellule e dell'origine del cancro in particolare.
Degradazione enzimatica del DNA. - I principali enzimi ...
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LAGUNA
Paolo Fabbri
Ireneo Ferrari
(XX, p. 382)
Negli ultimi cinquant'anni gli studi sulle l. sono stati stimolati in primo luogo dal fatto che gli ambienti lagunari furono teatro di importanti operazioni [...] ciclo dei nutrienti, e inoltre del ruolo e del destino del detrito e delle funzioni dei decompositori nella trasformazione e nei trasferimenti dei materiali in questo compartimento trofico, che è d'importanza essenziale negli ambienti lagunari (Knox ...
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Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] chimicamente all'estremità dell'asse, così liberata, una barra di nichel lunga circa un micron. Il sistema così ottenuto si trasforma in un motore a elica nel momento in cui la testa dell'enzima viene legata a una superficie metallica. La struttura ...
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RNA
Elisabetta Ullu
Introduzione
Fino agli anni Settanta del 20° sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico o RNA (Ribonucleic Acid) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messagero [...] esistenza come molecole a doppio filamento, ma esercitano la loro funzione come molecole a singolo filamento. La trasformazione da doppio a singolo filamento avviene durante il trasferimento di queste molecole a proteine della famiglia Argonaute, con ...
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(App. II, I, p. 199; III, I, p. 104; IV, I, p. 131)
Premessa. − Negli ultimi lustri nei paesi industrializzati si sono verificati molti cambiamenti nel campo infettivologico e quindi nel fabbisogno di [...] anche Pseudomonas e alcuni batteri Gram-positivi) e caratteristiche farmacologiche migliorate sia per quanto riguarda la loro trasformazione metabolica nell'organismo che i loro effetti collaterali. Un ulteriore miglioramento si è avuto infine con la ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] è definito in modi assai diversi. Per alcuni, la persona sopravvive persino alla morte, per quanto quest'ultima possa trasformarla. Inoltre, non è ammissibile la divisione degli esseri umani in esseri 'niù o meno' meritevoli di vivere. Per altri ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
trasformabile
trasformàbile agg. [der. di trasformare]. – Che si può trasformare: una poltrona t. in letto; un’autovettura t., la cui carrozzeria si può trasformare da aperta a chiusa. In matematica, si dice di ente (funzione, equazione, ecc.)...