Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] che determinarono la sua affermazione vi fu la volontà di sollecitare il diritto all'assistenza per tutti.
La transizione epidemiologica
Lo studio dell'andamento della morbosità nel tempo, come quello della mortalità per cause, mostra chiaramente la ...
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Sonno
Elio Lugaresi
Il sonno rappresenta uno stato e un periodo di riposo fisico-psichico dell'uomo e degli animali, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà [...] ' del cervello in un organismo ancora addormentato.
l. Cicli del sonno
Dal punto di vista elettroencefalografico, la transizione dalla veglia al sonno avviene gradualmente, con diffusione anteriore e successiva frammentazione e scomparsa del ritmo α ...
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Si dice di struttura o ente che ha forma di rete o di reticolo.
Biologia
Teoria della costituzione reticolare del citoplasma
Teoria sostenuta da W. Flemming (1843-1906), secondo la quale il citoplasma [...] sia reversibili sia irreversibili, si sviluppano nel materiale tensioni tanto intense da dar luogo, all’atto della transizione, a emissione acustica.
Medicina
In endocrinologia, zona reticolare (o nella forma latina zona reticularis), la zona più ...
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SESSUOLOGIA
Corrado Pontalti
(XXXI, p. 494)
Allo stato attuale nell'ambito della s. si devono comprendere tutte le conoscenze relative alla dinamica tra i sessi: identità di genere, determinanti culturali, [...] segnala quanto sia sfuggente ogni referenzialità stabile e condivisa (Donati 1989). Siamo quindi in un'epoca di violenta transizione e non è dato a nessuno prevedere quale forma di stabilizzazione di valori assumerà la cultura occidentale nel ...
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In anatomia umana, canale o vaso di calibro ridottissimo.
C. sanguiferi Costituiscono una fitta rete intercalata tra le terminazioni delle arteriole e le radici delle venule. Hanno calibro assai esile: [...] circondata da connettivo (fibrille collagene e fibre di reticolina).
Oltre ai c. veri e propri esistono i cosiddetti c. di transizione (chiamati anche metarteriole e prevenule) interposti tra arterie e c. veri e propri, e tra questi e le vene. All ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] è pari a 9.192.631.770±20 periodi della radiazione emessa da un atomo dell'isotopo 133 del cesio nello stato fondamentale 2S1/2 durante la transizione tra i due livelli iperfini F=4, M=0 e F=3, M=0.
Bandito negli USA l'uso del DDT. L'agenzia federale ...
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RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] al cui interno la suddivisione è tale per cui il 55% dell'aria è situato negli alveoli e un 30% nella zona di transizione. In queste stesse zone, il 50% del volume dei tessuti e dei vasi è costituito da sangue nei capillari alveolari. In definitiva ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie nella teoria medica
Danielle Jacquart
Le malattie nella teoria medica
Avicenna, grazie alla definizione secondo cui la medicina è la scienza che [...] intermedio in cui la malattia e la salute si dividevano diverse parti del corpo o differenti momenti dei periodi di transizione tra i due stati. La principale difficol-tà nasceva dalla definizione dei contrari data da Aristotele nelle Categorie (11b ...
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Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] partecipa invece alla sintesi proteica e costituisce in quasi tutte le cellule una regione, chiamata anche r. di transizione, dalla quale si staccano vescicole contenenti le proteine e i lipidi neosintetizzati, che vengono così trasportati nei vari ...
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Malattia e salute
Mirko D. Grmek
I termini che nelle diverse lingue vengono usati per indicare la malattia appartengono, per la loro etimologia, a più campi semantici: essi rinviano sia alla mancanza [...] che influenza profondamente, così come l'innalzamento della durata media della vita, la patocenosi delle popolazioni attuali. La transizione passa attraverso tre fasi: all'inizio dominano ancora le crisi di sussistenza e le malattie infettive ad alta ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....