CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] meno, fu senza dubbio il C. cui la tradizione unanimemente riferisce la responsabilità pure dell'intera esecuzione, mentre con il fratello Stefano dell'Arzere e con il C; al diretto intervento di questo si preferisce in ogni modo assegnare la serie ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] studi che amava: fu iscritto nel 1864 all'Accademia di danza diretta da G. Lepri, che era stato allievo del famoso C. da ogni scuola professionale; gli exercices au milieu della tradizione cecchettiana vengono ovunque eseguiti e lo stesso dicasi dei ...
Leggi Tutto
PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] Paolo Pagani, Andrea Pozzo, o nel solco della tradizione lombarda; merita attenzione l’ipotesi di riconoscere una primizia Muratori anche se è difficile dimostrare una qualche influenza diretta del pensiero muratoriano sul pittore (ibid.).
Se da un ...
Leggi Tutto
LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] parallaxi cometarum coelestium disputationes, Utini 1640), diretta contro S. Chiaramonti (da cui lo 79-82; A. Poppi, Il "De caelesti substantia" di Matteo Ferchio fra tradizione e innovazione, in Galileo e la cultura padovana, a cura di G. Santinello ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] del papa a favore di Melo si inseriva nella tradizione politica della Curia, manifestatasi sin da quando la Aman-A. Dumas, L'Eglise au pouvoir des laiques, in Histoire de l'Eglise, diretta da A. Fliche-V. Martin, VII, Paris 1948, pp. 79 ss.; P. E ...
Leggi Tutto
D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] correzioni e aggiunte, ibid. 1912); sia, soprattutto, dall'impegno diretto nella vita politica che lo portò nel 1904 alla nomina, a Livorno con il titolo Saggi di letteratura popolare, tradizioni, teatro, leggende, e Saggio di una bibliografia ...
Leggi Tutto
GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] in assoluto il più vasto corpus di rime che la tradizione conservi di un poeta della scuola siciliana. Potendo contare il luogo poetico in cui il trovatore provenzale poteva rivolgersi direttamente alla donna e il nome in codice col quale chiamarla ...
Leggi Tutto
ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] alla scienza newtoniana, considerata a Bologna quale diretta continuatrice della corrente galileiana, dava anche prova disposto ad accettare con largo eclettismo tutta la migliore tradizione della pittura moderna da Raffaello a Rembrandt e a ...
Leggi Tutto
MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] Ernesto Nathan Rogers al Champ universitaire italien (CUI) diretto da Gustavo Colonnetti e di partecipare alle attività del concepita come un doppio cuscino rigonfio.
La maturità fra tradizione e invenzione
Con la libreria Nuvola rossa per Cassina ...
Leggi Tutto
CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] l'incarico di professore dell'Accademia del Portogallo a Roma diretta dal suo amico e futuro biografo G. G. De arte, Roma 1973, p. 95; S. Roettgen, A. C. Un pittore romano tra tradizione e innovazione, in Boll. d'arte, LXI (1976), 3-4, pp. 193-212 ...
Leggi Tutto
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri sacri (v. traditore, in etim.), poi con...