NICCOLO III, papa
Franca Allegrezza
NICCOLÒ III, papa. – Giovanni Gaetano Orsini nacque a Roma tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giovanni Gaetano e da Perna Caetani. Secondogenito, fu probabilmente [...] Con una scelta sicuramente guidata dall’alto, i Romani offrirono – ignota la data della nomina – la carica senatoria «toto tempore vitae» al papa, ma in quanto privata persona.
Il pontefice accettò nominando due nobili laici romani, Giovanni Colonna ...
Leggi Tutto
DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] e incorreggibilmente donnaiolo, in Luci del varietà. Iniziò così una fitta serie di film, diversi accanto a Totò, di valore discontinuo in quanto le sue colorite caratterizzazioni erano finalizzate esclusivamente al successo commerciale, ma qualcuno ...
Leggi Tutto
COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] ), con un’alternanza contagiosa tra momenti lirici e siparietti grotteschi e il personaggio di Malvolio invano offerto a Totò; un controverso Macbeth (1953), dove colpirono le trasfigurazioni coreutiche nel vapore e nel fuoco per le scene delle ...
Leggi Tutto
LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] , pp. 139 s.). E questo fino alla metà del Novecento, quando una vera e propria rinascenza leana avvia il recupero in toto della produzione del Leo. Dal 1998 a San Vito dei Normanni opera un Centro studi e documentazione che, intitolato al L., è ...
Leggi Tutto
CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] ., Notarile antecosimiano. Uguccione di Lando;Ibid., Notarile antecosimiano. Antonio Naldi;Ibid., Notarile antecosimiano. Rinaldo di Toto;Ibid., Notarile antecosimiano. Francesco di Nuccio;Archivio di Stato di Siena, Concistoro. Deliberazioni, n. 124 ...
Leggi Tutto
PORPORA, Nicola Antonio Giacinto
Kurt Martkstrom
PORPORA, Nicola Antonio Giacinto. – Nacque a Napoli il 17 agosto 1686, terzo di dieci figli del libraio Carlo (morto nel 1717) e di Caterina di Costanzo [...] periodo tardo l’insegnante napoletano e veneziano ormai senescente coltivò principalmente la musica da chiesa, senza però trascurare in toto il teatro, la camera, e almeno un po’ la musica strumentale. Su tutto l’arco della carriera Porpora coltivò ...
Leggi Tutto
DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] alcuni il D. fu accusato di incoerenza per non aver portato alle estreme conseguenze l'assunto evoluzionistico e fatto derivare in toto l'uomo dalle scimmie; ma dai più, per aver osato solo supporre una stretta parentela, fu tacciato di materialismo ...
Leggi Tutto
VIVARINI, Antonio
Gianmarco Russo
– Nacque, in data imprecisata, da un Michele di Antonio vetraio già documentato in quanto tale nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), mentre è ignoto il nome della [...] del Battista e della Santa ai lati della cimasa. A paragone delle crepitanti figure dell’ordine sottano, in toto bartolomeesche, quelle di Antonio esibiscono una geometria più essenziale, non senza accennare, nel pannello apicale, moti di belliniana ...
Leggi Tutto
VALERIO (Valeri), Luca
Ugo Baldini
VALERIO (Valeri), Luca. – Nacque a Napoli in data ignota, tra la fine del 1552 e i primi mesi del 1553. Il padre Giovanni, di Ferrara, era probabilmente di stato sociale [...] di sostegno dell’Accademia alla tesi di Galileo sulla verità fisica dell’eliocentrismo; non dice però che condividesse in toto le ragioni della proibizione. Se il matematico dell’Università pontificia non poteva apparire critico del decreto (pochi ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] lat., 1485, cc. 1-32; una copia più tarda nel Vat. lat., 3370, cc. 181-200) l'I. aveva assunto in toto il modello ciceroniano sia nella prospettiva di una teoria retorica unificante, sia nei termini di un'esemplarità pedagogica e politica disponibile ...
Leggi Tutto
toto-
tòto- [der. di toto(calcio)]. – Primo elemento di parole composte, spec. del linguaggio giornalistico, nelle quali ha il sign. di «previsione, pronostico»: totoelezioni, totonomine (v. totocalcio).
toto
tòto agg. [dal lat. totus: v. tutto], ant. – Latinismo adoperato due volte in rima da Dante (e sul suo esempio sporadicamente da altri poeti più tardi), con il sign. di tutto, intero, nella sua interezza o nella sua totalità: quelli aspetti...