SIMIOLI, Giuseppe
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 26 giugno 1712 da Agnello e da Angela Mellone. Il padre, aurifaber argenterius, apparteneva a una nota famiglia di scultori-orafi.
Orientato a entrare [...] clero diocesano, al quale si ascrisse quattordicenne. Cresimato il 3 febbraio 1726 da Domenico Invitti, da lui ricevette pure la tonsura (2 aprile 1729), gli ordini minori (11 giugno 1729) e il suddiaconato (19 dicembre 1733). Fu ordinato diacono il ...
Leggi Tutto
SPALLANZANI, Lazzaro (Lazaro Nicola Francesco)
Paolo Mazzarello
– Nacque a Scandiano il 12 gennaio 1729 da Giovanni Nicola Francesco, notaio, e da Lucia Ottavia Ziliani.
Primo di dieci figli, crebbe [...] e fu avviato allo studio della grammatica dal sacerdote Ippolito Morsiani. All’età di dodici anni gli venne conferita la prima tonsura dal vescovo di Reggio nell’Emilia; in questa città, tre anni dopo, seguì i corsi di umanità e retorica nel collegio ...
Leggi Tutto
STOPPANI, Gianfrancesco
Alessandra Dattero
– Nacque a Milano il 16 settembre 1695, ultimo di cinque figli del marchese Giovanni Francesco Stoppani, questore soprannumerario di cappa corta del Magistrato [...] dello Stato di Milano.
Gianfrancesco attese agli studi nel collegio Borromeo di Pavia e il 24 giugno 1715 ricevette la tonsura. Proseguì negli studi all’Università di Pavia, laureandosi in utroque iure il 10 novembre 1716.
Portatosi a Roma, frequentò ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Figlio di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque il 15 maggio 1652. Destinato alla prelatura, già l'8 genn. 1656 un breve di Alessandro [...] Ordine gerosolimitano, "nonostante l'età minorile di anni tre" (Arch. Segr. Vat., Boncompagni, prot. 9, n. 96); ricevette la prima tonsura il 12 ag. 1668; quindi fu inviato a Roma a seguirvi, come richiedevano le prospettive di un impiego di Curia, i ...
Leggi Tutto
Cirillo (Kirill) I
– Sedicesimo patriarca di Mosca e di tutta la Russia (n. Leningrado, od. San Pietroburgo, 1946). C. I, al secolo Vladimir Michailovič Gundjaev, è una delle figure eminenti dell’ortodossia [...] (sia il padre, Michail, sia il nonno Vasilij, deportati per motivi religiosi, sarebbero divenuti presbiteri), nel 1969 riceve la tonsura monastica con il nome di C. e l’ordinazione presbiterale dal metropolita Nikodim (Rotov) di Leningrado e Novgorod ...
Leggi Tutto
VALFRÉ, Sebastiano beato
Paolo Cozzo
– Nacque a Verduno (Cuneo) il 9 marzo 1629 da Giovanni Battista e da Argentina Mazzone, in una famiglia di umili condizioni.
Avviato alla vita ecclesiastica, intraprese [...] e successivamente a Bra (città di origine del padre), dove si era trasferito nel 1643. Fra il 1644 e il 1645 ricevette la tonsura e gli ordini minori da parte del vescovo di Alba.
Alla fine del 1645 Valfré si recò a Torino, con lo scopo di completare ...
Leggi Tutto
GIGLI, Lorenzo
Maria Pia Donato
Nacque il 7 apr. 1685 a Brocco, presso Modena, da Matteo, notaio e preside della provincia del Frignano, e da Maria Maddalena Vanni. Ricevuta la prima educazione dallo [...] di Modena, dove rimase fino al 1703, compiendo il corso di studio di grammatica, umanità e retorica, e ricevendo la prima tonsura.
Nel novembre 1703 riprese lo studio della retorica presso i gesuiti e l'anno seguente il corso di filosofia presso il ...
Leggi Tutto
TRAPOLINO, Pietro
Coralba Colomba
TRAPOLINO (Trapolin), Pietro. – Nacque alla fine di giugno del 1451 a Vigodarzere, vicino Padova, dal nobile cavaliere Francesco. Le fonti non riportano l’identità [...] alle ordinazioni sacre, del 13 marzo 1465, giorno in cui ricevette assieme ai due fratelli Girolamo e Alberto la tonsura clericale, richiesta per ottenere feudi di proprietà della mensa vescovile.
Trapolino studiò a Padova con il domenicano Francesco ...
Leggi Tutto
VIGLIUS ab Aytta (latinizzazione di Wigle Van Aytta)
Adriano H. Luijdjens
Giurista e uomo di stato olandese. Nacque il 19 ottobre 1507 nella state Barrahuys presso Wirdum in Frisia, morì il 18 maggio [...] , parroco a Zwichum, lo adottò come figlio; perciò V. aggiunse al suo nome "Suichemius" o "van Zwichum". Nel'20 ricevette la tonsura pure rimanendo laico fino quasi alla vecchiaia. Studiò le lingue classiche a Leida e a L'Aia per poi frequentare l ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] alla carriera politica, il F. fu destinato in giovane età alla carriera ecclesiastica. Poco più che dodicenne ricevette la prima tonsura e gli ordini minori mentre era al seguito del padre, capitano a Verona e poi luogotenente a Udine. Proprio nelle ...
Leggi Tutto
tonsura
s. f. [dal lat. tonsura «tosatura, rasatura», der. di tondēre «tosare, radere», part. pass. tonsus]. – 1. Rito sacro, ora abolito, che nella Chiesa indicava l’ingresso nello stato clericale, e consisteva nel tagliare cinque ciocche...
tonsurando
agg. e s. m. [der. di tonsurare, sul modello del gerundivo latino]. – Nel rito, attualmente abolito, della tonsura, chi si apprestava a ricevere la tonsura per essere ammesso nello stato clericale.