TESTORI, Carlo Giovanni
Paolo Cavallo
TESTORI, Carlo Giovanni. – Nacque a Vercelli il 17 aprile 1715 da Domenico (falegname di professione; non violinista, diversamente da quanto asserito in The new [...] di Testori, concepita come un dialogo con un ignoto allievo. I quattro tomi di cui essa si compone furono editi dal tipografo vercellese Giuseppe Panialis nel 1767, nel 1771, nel 1773 e nel 1782 (Sabia, 2005, p. 86).
La Musica ragionata (1767) passa ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Vicenza
Tommaso Caliò
Nato a Vicenza agli inizi del XV secolo, entrò, probabilmente in giovane età, nell'Osservanza francescana; i biografi, per deduzione, legano questa circostanza al ciclo [...] Siena.
La Vita sancti Bernardini Senensis, dedicata al cardinale Gabriele Rangone, fu data alle stampe a Vicenza presso il tipografo Jacques de la Douze intorno al 1482 (Indice generale degli incunaboli [141], 5897) e tradotta in italiano a Venezia ...
Leggi Tutto
PARADISI, Giovanni
Lauro Rossi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 19 novembre 1760 da Agostino e da Massimilla dei conti Prini.
Il padre, ascritto al Libro d’oro della Comunità di Reggio, figura di primo [...] in periodi diversi, tutta l’intellettualità dell’epoca, da Ugo Foscolo a Vincenzo Monti, da Ludovico di Breme al tipografo, editore e incisore Giovanni Battista Bodoni. Al circolo fu presto affiancato un giornale, Il Poligrafo, che ospitò articoli di ...
Leggi Tutto
SAMPERI, Placido
Giampaolo Chillè
SAMPERI, Placido. – Nacque a Messina il 17 agosto 1590 (Roma, Archivum Romanum Societatis Iesu [ARSI], Sicula catalogus triennalis, n. 63, c. 202r). In assenza di testimonianze [...] di un libello di carattere politico e municipalistico, in forma dialogica, commissionato dal Senato peloritano ed edito da un tipografo fittizio (Rodriguez, 1987), nel quale sono tratteggiate le vicende dei moti antispagnoli scoppiati a Palermo e a ...
Leggi Tutto
AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] della medesima stampa; per spiegare questo fatto il critico avanza due ipotesi: che si tratti di una semplice svista del tipografo, corretta durante il corso della stampa; ovvero, che l'A., anticipando intenzionalmente in alcuni esemplari la data di ...
Leggi Tutto
CAMBIAGI, Gaetano
Gabriele Turi
Nato nel 1721 o nel 1725 (secondo la diversa testimonianza di un documento dell'Archivio di Stato di Firenze - cit. da Timpanaro Morelli, p. 466 - e di Angelo Maria Bandini, [...] a comodo del Pubblico i Codici delle Leggi predette", oltre che di stampare l'Almanacco toscano.
Nelle vesti di tipografo granducale egli pubblicò, forse collaborandovi personalmente, due fogli periodici: dal 7 apr. 1767 al 5 genn. 1768 (quando fu ...
Leggi Tutto
CORTELLINI (Coltellini), Camillo (detto il Violino)
Maria Lopriore
Nacque a Bologna intorno al 1560. Il padre, Gaspare, apprezzato strumentista, fece parte per molti anni dell'orchestra della Signoria [...] Serbelloni, anch'essa buona musicista.
Una terza ristampa dei Salmi a 6 voci del 1618 porta nel frontespizio uno scritto del tipografo G. Vincenti, in cui questi si rivolge ai "virtuosi" tessendo grandi lodi del C. e mettendo in rilievo il fatto "che ...
Leggi Tutto
IPPOLITO Ferrarese
Fiammetta Cirilli
Scarse e frammentarie le notizie relative alla vita d'I., di cui restano sconosciute la famiglia e la data, anche approssimativa, di nascita. Di professione cantastorie, [...] , fu segnalata tra gli altri da G. Fumagalli (pp. 157 s.) che ne evidenziò la singolare trascuratezza sia testuale sia tipografica.
Di poco successivi alla pretesa scoperta della tomba di Laura presso la chiesa dei frati minori ad Avignone, furono i ...
Leggi Tutto
DECIO (Desio, De Desio)
Silvana Pettenati
Famiglia di artisti operosi in Lombardia nei secoli XV-XVI.
Giovanni, miniatore, fu attivo a Milano intorno alla metà del secolo XV. È autore dell'ornamento [...] .
Un Giovanni Antonio Decio risulta autore di una xilografia del Breviarium .... humiliatorum, stampato a Milano nel 1548 dal tipografo Giovanni Antonio da Castiglione, raffigurante il profeta Isaia (f. 70v), dove in un cartiglio sospeso a ghirlande ...
Leggi Tutto
CALEPIO (Caleppio), Trussardo
Carlo Capra
Nacque a Bergamo nel 1784 nella storica famiglia feudataria, primogenito di Teresa Stampa Soncino e di Pietro, che gli trasmise il titolo comitale. Il padre, [...] a un culto intransigente dei classici e del bello stile, che si attiravano non di rado risentite risposte, come la lettera del tipografo Bottoni pubblicata nel n. 248 del 5 sett. 1822. Nel 1819 scrisse anche un necrologio e una novella (Ilpalazzo di ...
Leggi Tutto
tipografo
tipògrafo s. m. [dal lat. rinascimentale typographus (sec. 15°), comp. del gr. τυπο- «tipo-» e -γράϕος «-grafo»]. – 1. (f. -a) Chi esercita l’arte e l’attività tipografica. Può essere riferito a chi dirige un’officina tipografica...
tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...