La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] informazioni di determinante interesse diagnostico di tipo non solo morfologico, ma anche funzionale, riguardante il riconoscere e di studiare, dal punto di vista anatomofunzionale e morfologico, gli spazi cavi del corpo umano attraverso la loro ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] . Appartengono a questo secondo tipo le mutazioni che trasformano il fenotipo del sesso genetico in quello del sesso opposto (mutazioni di differenziamento sessuale), o sostituiscono la disposizione e la morfologia dei derivati di un segmento ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] di microsfere che, da un punto di vista morfologico, assomigliano moltissimo a dei micrococchi. Tali microsfere sono semplici, non ci si può aspettare di osservare quello stesso tipo di ‛specificità' implicito nell'uso biologico di questo termine; ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] varia, comunque, da specie a specie e a seconda del tipo neuronale; i neuroni piramidali delle lamine 3a, 5a e 6a della Journal of Pathology", 1995, 146, pp. 3-15.
G. Minelli, Morfologia dinamica dei Vertebrati, Bologna, Pàtron, 1979.
F.H. Pough, J.B ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] a raggi X confermò subito l'esistenza di un'elicatura di tipo alfa, estesa a tratti più o meno lunghi di ogni catena , e con esse la tempestiva messa a punto di eventi morfologici e fisiologici di varia natura. Così in molti Vertebrati - ...
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Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] di lunghezza macroscopicamente misurabili. Questa teoria è stata poi validamente confermata da numerose prove sperimentali di tipo sia morfologico sia fisiologico e può quindi essere considerata come la descrizione più adeguata dei fenomeni della ...
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Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] in più pA = 0; in questo caso infatti tutti gli alleli di quel tipo (la cui frequenza è pM) che si trovano nella popolazione mista M sono abbia scelto i suoi marcatori tra i caratteri morfologici esterni, a differenza dei marcatori sierologici e ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] alcuni aspetti che particolarmente interessano le attuali ricerche. Il primo aspetto più immediato è l'integrazione morfologica che si presenta in un tipo più primitivo omomero (mistura non differenziata di ife e cellule algali) e uno più evoluto ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] parole, senza perdita di significato.
Alcuni linguisti hanno sostenuto che questo tipo di variazione dell'ordine delle parole sia possibile solo in lingue ricche di marche morfologiche. Per esempio, la lingua ungherese prevede dei suffissi di caso su ...
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Enzimi
EEdwin C. Webb
di Edwin C. Webb
SOMMARIO: 1. Premesse storiche. □ 2. Gli enzimi come catalizzatori: a) gli enzimi come parte di sistemi metabolici; b) gli enzimi come entità indipendenti; c) [...] con l'altra e come funzionino nella cellula intatta. Questo tipo di ricerca confluisce in altri campi biologici quali la genetica, la biologia dello sviluppo, la fisiologia e la morfologia, e perciò nel nostro articolo se ne tratterà solo brevemente ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
laterale
agg. [dal lat. lateralis, der. di latus -tĕris «lato, fianco»]. – 1. Che si trova di fianco o ai lati (rispetto a una linea mediana, alla fronte di un edificio, ecc.): pareti l., porte l., altari l.; l’ingresso l. di un palazzo, di...