GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] la gnomonica, suggellando così il suo primo periodo di formazione.
Del tipodi cultura posseduta dal G. negli anni che precedono locale collegio gesuitico, aveva essenzialmente un carattere letterario e associava eterogenee figure intellettuali, ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] , abate del monastero vallombrosano di Marradi, mosso da preoccupazioni dicarattere stilistico, scrisse una nuova biografia , s. Michele, titolare del monastero di Passignano. Questo tipodi raffigurazione si riscontra nell'Assunzione del Perugino ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] testimoni, conformemente al tipodi fonte, siano interrogati sulle virtù che si ritenevano tipiche di una santa piuttosto Passione; 8 settembre: visione di Maria, ecc.). Talvolta queste visioni avevano carattere profetico (predizione della morte dei ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] una collezione di canoni, un catalogo degli abati farfensi e dei pontefici e una serie di annotazioni ditipo annalistico che storica e da quella agiografica di Farfa e assemblandole con fonti dicarattere più generale, patristiche (Gregorio ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] anche la revisione di opere dicarattere scientifico.
Ricevuta il 25 marzo 1758 la nomina regia a vescovo di Acerenza e dell'istruzione per dare spazio alle tendenze riformatrici ditipo rigorista e giansenistico.
La coalizione antigesuitica, in ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] tendono a concentrarsi nelle parti II e III a carattere osservativo-fattuale, senza investire cospicuamente il livello logico a quegli attici mediante importanti considerazioni di cronologia comparata. Il tipodi lavoro del C. è atipico rispetto ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] carattere vincolante del decreto Frequens del concilio di Costanza. Condizioni dicarattere generale sono distinte da quelle che si verificano in caso di condotta erronea o atteggiamento di rifiuto di che argomentazioni di questo tipo si trovano ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] di Roma o il NuovoGiornale dei letterati di Pisa) con articoli stesi prevalentemente in forma di recensione, il D. venne via via dando un carattere , lo spingeva a coltivare un altro tipodi ricerca, di natura più teologica, intrattenendo una breve ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] che registrano per lo più una normale attività dicarattere amministrativo, il ruolo di G., che pure aveva ricevuto solo gli ordini sono ancora decorati "alla moderna", con un tipodi ornato fogliaceo tardogotico legato ai tradizionali moduli veneto ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] contraddittori contemporanei, gli vada riconosciuta una priorità. Usando questo tipodi strumento (del quale amò servirsi anche Carlo di Borbone) il D. effettuò numerose osservazioni, di cui pubblicò una scelta col titolo Nuove osservazioni intorno ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...