Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] in fisica di sensibilità, di azione tonica o di forza nervosa. D'altro canto, l'esistenza, a fianco della fisiologia propria, prevalente in Bordeu, Bichat sostituisce la divisione in tessuti, che nella sua opera svolge lo stesso ruolo della ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] è questa la ragione per cui le lesioni del sistema nervoso sono in gran parte irreversibili: la perdita di cellule non terapie oggi a disposizione è la loro estrema tossicità per i tessuti sani, soprattutto per il midollo osseo e per gli epiteli di ...
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La grande scienza. Biotecnologie
Antonio De Flora
Biotecnologie
Le biotecnologie sono generalmente definite come l'utilizzazione progettuale di sistemi biologici per ottenere beni e servizi. I sistemi [...] dei relativi sistemi (per es., endocrino, immunitario, nervoso).
Per queste ragioni la produzione biotecnologica di nuovi ), seguito dal differenziamento fino a poter ottenere i diversi tessuti e organi. Per tale motivo, la tecnica di trasferimento ...
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Cellula. Matrice extracellulare
Fabrizio Mainiero
La matrice extracellulare (MEC) o ECM (Extracellular matrix), come più comunemente viene definita nell'ambito scientifico internazionale, rappresenta [...] di tutti gli epiteli, in quelle α2, che costituiscono le LB di tessuti mesenchimali, come i muscoli e il cuore, e in quelle α4, che utero, testicolo, ovaio, placenta, polmoni e sistema nervoso.
Tutte le diverse isoforme di laminina hanno comunque in ...
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Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] affinate. Sarà possibile non soltanto applicare queste tecniche di imaging al tessuto cerebrale e tenere sotto controllo i cambiamenti dell'attività di specifiche aree nervose, ma produrre anche mappe chimiche che, per esempio, consentano di seguire ...
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Chimica fisica dei sistemi non lineari
John Ross
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Definizioni e concetti elementari. 3. Tipi di fenomeni non lineari: a) sistemi chimici con stati stazionari multipli; [...] d'onda non lineare è simile alla propagazione di un impulso nervoso (v. FitzHugh, 1961), durante la quale l'ampiezza e progressi sostanziali nella comprensione della propagazione delle onde nel tessuto cardiaco e della sua correlazione con i moti di ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] cessazione della circolazione e quindi un improvviso arresto dell'afflusso di ossigeno ai tessuti. Tra questi il più sensibile alla mancanza di ossigeno è il sistema nervoso centrale, che abbisogna di circa 50 ml di ossigeno al minuto. In seguito ...
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Mauro Moroni
Aids
Se lo conosci lo eviti
25 anni di AIDS
di
1° dicembre 2006
Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute in occasione della Giornata mondiale dell’AIDS, ogni anno in Italia si registrano [...] scarsamente sensibili alla risposta immunitaria, capaci di infettare il sistema nervoso centrale.
HIV si caratterizza per la spiccata tendenza a mutare. suscettibile, il virus raggiunge direttamente i tessuti linfatici, infettando le cellule CD4+ e ...
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Respirazione, regolazione chimica della
Hans H. Loeschcke
di Hans H. Loeschcke
Respirazione, regolazione chimica della
sommario: 1. Introduzione: a) i risultati meno recenti; b) il periodo quantitativo [...] ). Ciò non esclude che nei singoli vasi e in una parte del tessuto la tensione di ossigeno possa essere bassa. Più recentemente si è visto per realizzare un ambiente costante per le cellule nervose. Se si considerano questi meccanismi come elementi ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] delle fabbriche introduceva un nuovo elemento dilacerante nel fragile tessuto politico-istituzionale.
Il ruolo del D. si pose così non erano solamente frutto del "suo temperamento critico e nervoso" (Salvatorelli-Mira, p. 180), ma il risultato ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...