bioreattore aerobico
Mario Capocci
Apparecchio finalizzato allo sfruttamento di reazioni biologiche, tramite l’azione di microrganismi a metabolismo aerobico che necessitano di ossigeno. Al pari degli [...] bioreattori, nei bioreattori aerobici viene creata e sostenuta una coltura microbica o cellulare capace di produrre molecole o tessuti di interesse, come per es. farmaci, o di biodegradare particolari composti chimici, per es. per la depurazione di ...
Leggi Tutto
Selezione di specie vegetali o animali mediante coniugazione ripetuta fra individui tra loro fratelli, fino a ottenere nella prole lo stesso patrimonio genetico (➔ inincrocio). Tali ceppi, appunto perché [...] geneticamente identici, sono materiali adatti per ibridazioni, ricerche genetiche ecc.; in particolare hanno consentito lo studio del trapianto di organi e tessuti e la riduzione dei fenomeni di rigetto. ...
Leggi Tutto
Locuzione latina usata nel linguaggio scientifico con riferimento a quei processi biologici che si fanno avvenire in provetta o in altro recipiente di vetro o, comunque, al di fuori dell’organismo vivente. [...] La locuzione in vivo si usa invece con riferimento a osservazioni che si compiono su cellule o tessuti viventi. ...
Leggi Tutto
Staminali, cellule
*
Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] tipo asimmetrico. Uno di questi sembra coinvolgere non le singole cellule, ma l'intera popolazione di un dato organo o tessuto, all'interno della quale il numero di c. s. viene mantenuto costante attraverso un meccanismo di tipo stocastico, il quale ...
Leggi Tutto
Prodotti terminali o intermedi del metabolismo oppure sostanze che partecipano comunque ai processi metabolici. Essi svolgono un ruolo molto importante per il chiarimento della natura dei meccanismi di [...] controllo operanti nel metabolismo, grazie allo sviluppo di tecniche che hanno permesso il congelamento rapido di tessuti intatti, la successiva estrazione dei metaboliti e il loro dosaggio con metodi enzimatici. Notevoli contributi teorici riguardo ...
Leggi Tutto
ll fenomeno dell'accrescimento è, più di ogni altro, specifico della sostanza vivente. Se è vero che anche nelle individualità del mondo inorganico. quali ad es., i cristalli, come negli organismi, l'aggiunta [...] di p. mol. di circa 70.000, la quale fissa ed inattiva la biotina.
Un'altra sostanza è stata trovata in lieviti, tessuti animali (fegato) e vegetali: l'acido pantotenico, che risulta di (β-alanina combinata con acido a, γ-diossi-β-dimetilbutirrico ...
Leggi Tutto
Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] è che lo stato finale non è omogeneo o unitario, ma può essere suddiviso in un numero diverso di organi e di tessuti. L'intera traiettoria temporale finale, perciò, è la risultante di un dato numero di traiettorie componenti, che conducono all'uno o ...
Leggi Tutto
eterotrofo
Organismo che acquisisce energia e composti chimici partendo da sostanze organiche elaborate da organismi autotrofi o provenienti da altri organismi eterotrofi. Gli eterotrofi quindi non sono [...] in grado di sintetizzare le proprie sostanze nutritive, ma le devono assumere sotto forma di carboidrati, proteine e lipidi dai tessuti animali o vegetali di cui si nutrono. Sono eterotrofi la maggioranza dei batteri, i protozoi, tutti gli animali ( ...
Leggi Tutto
germoplasma, banca del
Ilaria Bonini
Struttura attrezzata per la raccolta e la conservazione del germoplasma di specie endemiche, rare o a rischio di estinzione, e di specie a interesse agronomico e [...] il materiale in grado di trasmettere i caratteri ereditari da una generazione all’altra. Esso è costituito da tessuti o cellule capaci di ripristinare un organismo intero e rappresenta la variabilità genetica disponibile per una specifica popolazione ...
Leggi Tutto
Biologia
La parte terminale del cromosoma.
Negli anni 1930 B. MacClintock e H.J. Muller, studiando indipendentemente organismi diversi, osservarono che le parti terminali dei cromosomi avevano un ruolo [...] quelle di individui più vecchi si dividono circa 30 volte prima di morire; in vivo i t. delle cellule di alcuni tessuti si accorciano con il passare degli anni suggerendo una relazione fra l’attività della telomerasi e la senescenza. La perdita della ...
Leggi Tutto
tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...
tessimento
tessiménto s. m. [der. di tessere]. – 1. Forma rara per tessitura. 2. Termine con cui nella lavorazione tessile si indica talora la trama. Piano di t., nel telaio per tessere, il piano formato dai fili di trama e d’ordito durante...