Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] i lavandai e i barbieri, vivono in modo permanente nello stato in cui i loro clienti si trovano temporaneamente. Le impurità eccezioni). È invece consentito il matrimonio con i cugini dal terzo grado in avanti e con i non parenti che provengono dagli ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] titolo (Arte dello stile), e infine in una terza e definitiva edizione, abbondantemente riveduta e ampliata, con il (1632-42), sez. processi, B. 69 B 1 (1636); Arch. di Stato di Roma, 30 notai capitolini, uff. 11, 27 giugno 1657; Auditor Camerae, ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] al più tardi nel 1613) il G. effettuasse il cosiddetto terzo anno di probazione, forse nella stessa Roma.
Alla fine erigendo collegio dei nobili di Parma (ne resta una pianta nell'Archivio di Stato di Parma, Mappe e disegni, IX, 15b). Morì a Roma, in ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] . è ricordato anche Himeros. In Esiodo, E. appare come terza delle "non generate, non formate, primordiali potenze" dopo Caos e letterario Euripide (Medea, 630; Iphig. in Aul., 545) pare sia stato il primo a dare ad E. l'attributo dell'arco; nel campo ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] più volte.Sebbene nell'Occidente latino l'i. fosse stata arginata dal precetto di papa Gregorio I Magno (590- . Altri trattati polemici in funzione antigiudaica di Anastasio Sinaita, del terzo quarto del sec. 7°, Stefano di Bosra, degli inizi del ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] . Magl. VIII 1156, 1158, 1110 tre lettere del.C., di cui due al Magliabechi e la terza a ignoto; infine la Bibl. Estense di Modena nell'Arch. di Stato di Modena conserva la corrispondenza, fra il C. e il Muratori; per la Conferenza dei Concili nella ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] soprattutto per la discussione sulla residenza episcopale svoltasi nel 1562-63. Larga parte di tali documenti è stata pubblicata nel terzo volume dei Monumenti, ivi compreso uno scarno giornale dei lavori conciliari relativo al periodo 15 genn. 1562 ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] il secondo di fisica e scienze naturali, il terzo di matematica, il quarto di astronomia e forse Angelica, Arch. dell'Arcadia, 16, 23, 26, 34 (6 sono state pubblicate in Lettere di vari illustri italiani del secolo XVIII e XIX, Reggio Emilia ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] agostinianismo. Da parte sua il C., nel terzo volume (Roma 1781), affrontava con piena soddisfazione sull'Altare della Madonna di morire per la difesa del Santuario, e dello Stato": lettera al Molinelli, 2 luglio 1796).
Tra il luglio e il gennaio ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] una reliquia. Resta difficile determinare se un particolare tau sia stato di proprietà di un vescovo o di un abate: è anche un altro p., con le armi di s. Galgano, e un terzo esemplare, più antico, risalente alla seconda metà del 12° secolo. Il ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...