Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] poteri. Lo scontro fra i militari e l’opposizione di sinistra diede origine a una fase convulsa e feroce di terrorismo incrociato (1977-78), da cui il regime di Menghistu uscì vincitore, con una ulteriore accentuazione dell’autoritarismo e del potere ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] il mese successivo la Turchia - dopo aver siglato un memorandum di intesa sulle esportazioni di armi e la lotta al terrorismo - ha ritirato il veto posto all'ingresso del Paese e della Svezia, rinviando però nel gennaio 2023 a tempo indeterminato ...
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Indiana, Unione
Albertina Migliaccio
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
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Geografia umana ed economica
di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia meridionale. Nel corso del 2000 la popolazione dell'U. I. [...] avvenimenti, peraltro tutti attribuiti a gruppi integralisti islamici, il governo tornava ad accusare il Pakistan di finanziare il terrorismo. Nonostante ciò, la decisa scelta a favore di un mondo multipolare (discorso di Vajpayee a Srinagar dell ...
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Indiana, Unione
Albertina Migliaccio
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
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Geografia umana ed economica
di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia meridionale. Nel corso del 2000 la popolazione dell'U. I. [...] avvenimenti, peraltro tutti attribuiti a gruppi integralisti islamici, il governo tornava ad accusare il Pakistan di finanziare il terrorismo. Nonostante ciò, la decisa scelta a favore di un mondo multipolare (discorso di Vajpayee a Srinagar dell ...
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Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] era l'adesione dei più giovani ai movimenti rivoluzionari, d'altronde, essi furono in misura crescente percepiti come anarchici, socialisti, terroristi. L'assassinio nel 1881 dello zar Alessandro ii da parte di un gruppo populista per mano di un ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] invece un abbandono umile e confidente del cristiano alla divina provvidenza: un misticismo popolare, forse con qualche terrorismo ultramondano, ma senza ascetica. Permanevano, peraltro antichi vizi, come l’indisciplina del clero e i contenziosi tra ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] in Toscana sia all'estero, di manifestare un'eccessiva parzialità verso un paese considerato ormai in preda al terrorismo e fautore di una rivoluzione generale europea. Ma la ragione di tale atteggiamento era la consapevolezza dell'estrema impotenza ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] ciò si verifica, e conviene ribadirlo, perché una ‛totalità' di mezzi e fini s'innalza sulle singole vittime umane, e il terrore e gli innumerevoli e molteplici crimini perpetrati da capi quali Hitler e Stalin vengono sublimati in nome e al servizio ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] i neofascisti e gli estremisti di sinistra.
Quando è stata sottoposta all'attacco dell'eversione di destra e del terrorismo di sinistra, ovvero a pericoli che provenivano da forze extracostituzionali, la Repubblica ha saputo resistere proprio grazie ...
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Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemi di sistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] volti a contrastare minacce portate al territorio degli Stati Uniti con altri mezzi, da quelli clandestini tipici del terrorismo internazionale ai Cruise lanciabili anche da piccole navi e guidabili con precisione utilizzando le costellazioni di ...
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terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...
terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...