Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] 4 tipografie (Roma, Venezia, Foligno, Trevi), all’inizio del 16° sec. le officine sono circa 500 e la loro si concentra essenzialmente al Nord, accentuando il già diffusione capillare su tutto il territorio, diventano il veicolo di distribuzione ...
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La Regione è il più importante ente territoriale substatale previsto nella Costituzione italiana. La sua introduzione nel testo costituzionale segna una delle più importanti innovazioni rispetto allo Statuto [...] con sempre più ampio ed esplicito riferimento alla pianificazione delterritorio, si sviluppano intensamente, molto più di quanto fosse e pubblica informazione sul territorio; le regioni militari sono due (Regione militare Nord e Regione militare ...
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(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] una regione, vasta pressappoco come l’Australia, che si trova, nell’emisfero nord, fra 60° e 70° di lat.). Nella Terra di Ishtar sorgono le di questo tipo di territorio è la Alpha regio (così chiamata perché fu la prima area del pianeta che si riuscì ...
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Astronomia
V. solare
In astrofisica, il flusso supersonico di plasma (essenzialmente idrogeno ionizzato) prodotto dall’espansione della corona solare nello spazio interplanetario. Nel suo moto radiale [...] più facilmente in quota, per la lontananza degli ostacoli del terreno. I v. locali sono quei v. che non hanno un nesso con la circolazione generale atmosferica, sono legati essenzialmente a un territorio e sono tipici di esso. Sono v. locali, per ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] , imponente fu l’attività costruttiva di Sisto IV (1471-84). Al pianterreno dell’ala di Niccolò V (nord), egli fece sistemare la biblioteca, su progetto del Platina, divisa in 4 sezioni (latina, greca, segreta, dei papi), con uffici e alloggio per il ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] della razza turca nei territori dell’Impero ottomano. Si ebbero così il massacro di Adana del 1909 e, durante la sede prima ad Aleppo e poi, nel 1930, a Antelias, a nord di Beirut. Il patriarcato cattolico fu trasferito a Beirut, con residenza ...
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povertà Stato di indigenza consistente in un livello di reddito troppo basso per permettere la soddisfazione di bisogni fondamentali in termini di mercato, nonché in una inadeguata disponibilità di beni [...] varia in base al territorio in cui essa si manifesta. Queste connotazioni di relatività del concetto di p. di p. relativa è quasi 5 volte superiore a quella osservata nel resto del paese (4,9% nel Nord e 6,7% nel Centro), e tra le famiglie più ampie. ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] del Consiglio di sicurezza dell’ONU, l’opera di integrazione fra le due parti di G. e di quest’ultima nel territoriodel tempio erodiano, insieme al muro occidentale di sostegno della spianata del tempio (Muro del pianto).
A norddel Ḥaram ...
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(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] del 5° sec., alla costituzione dei regni autonomi dei Franchi, Burgundi e Visigoti. Il dominio romano si restrinse sempre più: l’ultimo territorio 1° sec. nella G. Narbonese, nella valle del Reno e nel Nord, imitando i prodotti romani e della Siria, e ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] stata significativa l'esperienza della Conferenza episcopale nord-americana che negli anni Ottanta del 20° sec. di fronte alle iniziative fedeli emigrati. Ne consegue che nei medesimi territori si interseca una pluralità di giurisdizioni ortodosse: ...
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territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...
v. tr. e intr. [lat. calare, chalare, dal gr. χαλάω «allentare»]. – 1. tr. a. Far discendere, mandare giù lentamente, a poco a poco: c. una corda dalla finestra; c. in mare una scialuppa; lo calarono con una fune nel pozzo; la bara fu calata...