Nato a Genova il 16 marzo 1829, morto a Roma il 20 marzo 1904. Giornalista, professore nell'università di Genova, senatore (1877) e consigliere di stato (1888), fu uomo di vasta cultura più che pensatore [...] 'arte della finanza (Torino 1884). Oltre che di economia, il B. si occupò pure di geografia fisica, e scrisse sui terremoti e sui vulcani (Sismologia, Genova 1869), nonché sulla struttura fisica e la formazione del nostro globo. Compilò anche manuali ...
Leggi Tutto
PÁTZCUARO (A. T., 148)
Emilio Malesani
Città capoluogo di distretto nello stato di Michoacán (Messico); sorge a 2208 m. s. m., a circa 62 km. da Morelia, capitale del Michoacán, poco a sud del famoso [...] coloniale. Gli edifici pubblici sono poco numerosi: notevole la chiesa parrocchiale del Carmine elevata a collegiata da Pio X nel 1907; edificata nel sec. XVI, fu danneggiata dai terremoti del 1845 e 1858, per cui la decorazione interna fu rinnovata. ...
Leggi Tutto
Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] 4 novembre 1613 e del 9 agosto 1659 (davvero terribile, con l'affondamento di 500 gondole e l'abbattimento di 800 camini), i terremoti, tra i quali si segnalano quelli del 26 marzo 1511, che danneggia molte case e il campanile di S. Marco, del 7 e ...
Leggi Tutto
La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] suoi inizi sino a oggi. I primi volumi raccontano di quando il nostro pianeta era molto diverso da com'è ora, con continui terremoti e vulcani in eruzione. Poi ci sono quelli che parlano delle prime forme viventi e della loro evoluzione. Ecco, ce n'è ...
Leggi Tutto
Emergenza, stato di
Alessandro Pizzorusso
La nozione di emergenza nelle scienze sociali
Nell'ambito delle scienze sociali il termine 'emergenza' (emergency, urgence, ecc.) è impiegato - in un significato [...] d'état de siège ou d'exception, New York 1982.
Romano, S., Sui decreti legge e lo stato d'assedio in occasione del terremoto di Messina e di Reggio Calabria, in "Rivista di diritto pubblico", 1900, I; rist. in Scritti minori, vol. I, Milano 1951, pp ...
Leggi Tutto
SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] e la Cisalpina, in Il Risorgimento, XXXVI (1984), 3, pp. 267 s.; A. Placanica, Il filosofo e la catastrofe. Un terremoto del Settecento, Torino 1985, pp. 158 s. e passim; A. Saitta, Ricerche storiografiche su Buonarroti e Babeuf, Roma 1986, ad ind ...
Leggi Tutto
DE GIORGI, Arcangelo (noto col nome di Cosimo)
Livio Ruggiero
Nacque a Lizzanello, a pochi chilometri da Lecce, il 9 febbraio del 1842 da Felice e da Vincenza Marcucci. Trascorse la sua infanzia presso [...] osservazioni eseguite nelle stazioni geo-termiche di Lecce, Presicce, S. Pancrazio, Ostuni nell'anno 1915 (Roma 1916); Ricerche sui terremoti avvenuti in Terra d'Otranto dal 1909 al 1915. Memoria (ibid. 1916); I menhirs della provincia di Lecce, in ...
Leggi Tutto
ARYKANDA (Άρύκανδα)
I. BAYBURTLUOGLU
Antico centro della Turchia meridionale, posto a mezza strada sulla via principale che congiunge Elmalı a Finike. Dalle fonti antiche sappiamo che A. era l'ultima [...] , anche se il suo periodo di massima fioritura fu l'età tardo-ellenistica e romana. Essa venne danneggiata ripetutamente dai terremoti nel corso del I e del III sec. d.C., ma i suoi abitanti contribuirono con elargizioni di denaro a ricostruirla ...
Leggi Tutto
SPIRITI, Giuseppe
Luca Addante
SPIRITI, Giuseppe. – Nacque, pare, nel 1757, a Messina (Riflessioni economico-politiche..., 1793, pp. 161, 195), non a Cosenza, come di norma si legge (dopo Andreotti, [...] primi anni cosentini, seppure sia probabile che proseguisse la sua formazione a Napoli. Certo è che era in Calabria al tempo dei terremoti del 1783-84 (Salfi, 1787, p. XI). Mentre era a Napoli alla fine degli anni Ottanta, frequentando con Salfi gli ...
Leggi Tutto
Manila
Claudio Cerreti
Un mosaico a forma di città
Tormentata dai tifoni, circondata dalle bidonvilles, ma ricca di grattacieli e di grandi vie commerciali, Manila, capitale delle Filippine, è certamente [...] Di quel primo insediamento coloniale rimane piuttosto poco, perché la città sorge in una zona fortemente sismica, e vari terremoti l’hanno colpita nel corso del tempo (disastroso quello del 1863).
Altri danni sono spesso prodotti dai violenti tifoni ...
Leggi Tutto
terremotare
v. tr. [der. di terremoto]. – 1. non com. Distruggere, devastare come fa un terremoto. 2. fig. Sconvolgere causando gravi ripercussioni: il maltempo ha terremotato le piantagioni. ◆ Part. pass. terremotato, anche come agg. e s....
terremotato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di terremotare]. – 1. Colpito, devastato dal terremoto: zona t.; riferito a persone, per lo più come sost., danneggiato dal terremoto o profugo da zona colpita da terremoto: i t. di Messina, del...