PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] tangenze con l’ultimo Raffaello e Giulio Romano.
In questo periodo (1519-20) si collocherebbe il sopralluogo a Terracina, Gaeta e Formia, registrato nel cosiddetto Taccuino dei viaggi (Uffizi), dove le vestigia del passato sono attentamente studiate ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] con un arco sulla via Valeria ?; K. ii, 11. - Susa: 95. Augusto, 8 a. C., dedic. da Cottius; rilievi; K. ii, 23. - Terracina: 96. Ingresso del Foro; K. ii, 25; Fasti Arch., iii, 1948, 3355. - Trieste: 97. Arco di Riccardo, porta urbana; K. ii, 26 ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA (v. vol. III, p. 444 e S 1970, p. 315)
G. Alvisi; P. A. Gianfrotta; G. Andreassi
(v. vol. III, p. 444 e S 1970, [...] vinarie Dressel 1, delle quali è stata individuata l'area di produzione e d'imbarco nei pressi di Terracina.
Per l'età imperiale, per circostanze forse attribuibili alla casualità delle ricerche e non effettivamente rispecchianti una situazione ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] memoria Sopra l'asciugamento delle paludi pontine (Roma 1764; analoghe perizie eseguì a più riprese sui porti di Terracina, Rimini, Savona, sulla navigabilità del Tevere, e su altri problemi d'ingegneria idraulica). Eletto professore di matematica e ...
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TINO di Camaino
Roberto Paolo Novello
TINO di Camaino. – Figlio dello scultore e architetto senese Camaino di Crescentino di Diotisalvi (sul quale cfr. Colucci, 2011), nacque, verosimilmente a Siena, [...] caso, sull’esecuzione del monumento siamo informati dalle disposizioni di Roberto d’Angiò per l’acquisto, a Roma e a Terracina, dei marmi necessari, il 12 aprile 1329 (Carmi - Felicetti, in Baldelli, 2007, p. 447); l’effettiva esecuzione viene però ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] degli emicicli sostenuti da colonnati ionici in marmo, mentre il grandioso portico del tempio di Jupiter Anxur a Terracina poggia interamente su massicce volte a botte di opus incertum, attraversate da archi che creano un effetto aereo, traforato ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] pp. 339-427; da questa dipendono tutte le successive, anche le più recenti, tra le quali sono da segnalare quella di G. Terracina in Biografia degli uomini illustri del Regno di Napoli, VII, Napoli 1820, pp. n.n.; M. Garruba, Serie critica de' sacri ...
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È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] Figarella) e sopratutto quello di Alatri, ad alta pressione, detto di Betilieno, e poi ancora quelli di Gubbio, Narni, Terracina, Angitia (alto Liri, con una galleria di km. 2,5) Massa d'Albe, Capistrello, Altavilla Irpina, Palaziano, Brindisi e ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] moscato, è l'Italia (altro incrocio di A. Pirovano). Buone inoltre: la Baresana (o Turchesca) delle Puglie; il Moscato di Terracina del Lazio; il Moscato d'Alessandria (o Zibibbo); il Moscato d'Amburgo (nero), ecc.
Uve tardive. - In questo gruppo ...
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MURO (fr. mur; sp. muro; ted. Mauer; ingl. wall)
Paolo GRAZIOSI
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Carlo ROCCATELLI
Luigi SANTARELLA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
P. F. B.
I muri sono quelle [...] Norma, Sezze, Circei, Alatri, Ferentino, Veroli e Fondi. In un periodo intermedio si debbono collocare: Amelia, Palestrina, Terracina, Aquino e Alba Fucense.
Di fronte a quelle mura colossali, sforzo immane di più generazioni, spinte dalla necessità ...
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fettuccia
fettùccia s. f. [dim. di fetta] (pl. -ce). – 1. Speciale tipo di nastro piuttosto basso e di tessuto resistente, che si adopera con funzione pratica per rifiniture di abiti o di biancheria, per legacci e sim.; f. metrica, nastro...
pontino1
pontino1 agg. [dal lat. Pomptinus o Pontinus]. – Relativo o appartenente a una zona del Lazio meridionale che si estende dai Monti Lepini al Tirreno e dai primi rilievi dei Colli Albani al Golfo di Terracina: regione p.; Agro P.;...