CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] il meccanismo di trasmissione della malattia alle alunne della Scuola normale di Capua e ai maestri di Terra di Lavoro. Gli allievi erano anche formati alle principali tecniche di profilassi antimalarica, consentendo, in tal modo, la distribuzione ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] d’instabilità dei mercati finanziari.
«In tutti i suoi lavori Pantaleoni riassume un’epoca e ne inizia un’altra: è , la sua voce si affievoliva: appena ebbe terminato il discorso, cadde a terra» (Ricci, 1939, p. 20).
Fu così che, il 29 ottobre 1924 ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] del maggiore fondaco della dogana di Napoli; dal 1481 doganiere di Gaeta e mastro portolano in Puglia e in Terra di Lavoro; capitano e governatore a vita di Ischia (ottobre 1481), ove aveva delle miniere di allume; governatore, castellano e capitano ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] in Boll. dell'Orto bot. della regia univ. di Napoli, III (1911), pp.58 ss.; A. Lauri, Cittadini notevoli di Terra del Lavoro, Sora 1915, sub voce; Storia della università di Napoli, Napoli 1924, pp. 515-543; A. Benedicenti, Malati medici farmacisti ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] , Il Clearco (Pisa 1791), da lui ripudiata in seguito come lavoro giovanile e poco riuscito. A Pisa ebbe poi modo di apprendere l ottobre 1833.
I rivolgimenti subìti anche dalla sua terra negli anni dell’occupazione francese spinsero Papi a comporre ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] essere il prodotto della riflessione della luce solare sulla Terra da parte della Luna.
A proposito del primo al volume in questione, pubblicate da A. Favaro, sembrano essere il lavoro preparatorio. Tale risposta non arrivò, ma i rapporti tra i due ...
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BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] 'altro eretto una "casara", che, per il metodo razionale di lavorazione del latte per farne formaggio e per il metodo di tenuta, nurava le seguenti opere: Dell'utilità ed uso del pomo di terra (Lodi 1814), Osservazione sull'opera del sovescio (Lodi ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] il D. aveva conosciuto appena quattordicenne al suo arrivo in terra francese. Il matrimonio si celebrò nell'aprile del 1529: un fosse ancora valido nel suo tempo (come emerge dal suo lavoro filologico sui testi di Ippocrate e di Giovanni Manardi). ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] , paragonato all'uomo sano e all'alienato" che terrà, con lezioni impartite il pomeriggio della domenica, per medicae historiae Patavina, XXII (1975-76), pp. 21-31; F. Silvani, Lavori recenti su L., in La Questione criminale, I (1976), pp. 194-205; ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] Studio bolognese, e Galeotto Marzio, con i quali condivise il lavoro di edizione della Cosmographia di Tolomeo, che vide la luce motivo principale della corruzione dell'aria, dell'acqua e della terra da cui si generano le malattie; lo stesso vale per ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...