Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] in città. Un altro consistente flusso di persone si sposta oltre le proprie frontiere alla ricerca di lavoro, specie nelle terre confinanti con il magnete economico sudafricano. Masse cospicue vengono poi costrette a esodi improvvisi dalle loro ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] da oggetti di lusso in selce bifacciale finemente lavorati, vasi in basalto di tipo mesopotamico, tavolozze, di dei, Shu e Tfeni, da cui nascono Geb e Nut (rispettivamente la terra e il cielo) e da questa coppia sono generati Osiride e Iside da un ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] 169° 40′ O). Entro questi limiti, l’A. costituisce il 30% delle terre emerse e ospita il 60% della popolazione mondiale.
I limiti sono: a N il ° sec., comunque, ingenti flussi migratori pacifici, per lavoro, hanno interessato, in partenza, la Cina, l’ ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] ’E. copre circa 8 milioni di km2, oltre il 5% delle terre emerse, ospitando quasi 700 milioni di ab., poco meno dell’11% umani tuttora esistenti. Si affermarono tecniche più raffinate di lavorazione della pietra e si accentuò l’uso di altre materie ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] a E e la Pilica a S); b) dialetti della Cuiavia e delle terre di Chełmno-Dobrzyń; c) dialetti della Piccola Polonia (compresa, nel 14° la scultura in legno; dal 1477 al 1496 V. Stoss lavorò a Cracovia, che divenne un importante centro artistico. I più ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] del Mediterraneo (v. fig.).
I domini della Serenissima
L’espansione ‘da terra’
Per quanto riguarda la Terraferma, tra 13° e 14° sec. composta da esponenti della DC e del Partito socialista dei lavoratori italiani (PSLI) durò poco più di 15 mesi, ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] rese autonomo il ducato di N., che oltre alla città comprendeva Cuma, Pozzuoli, Sorrento (poi indipendente) e la Terra di Lavoro. Il duca era sostenuto da un ceto mercantile che aveva garantiti i propri commerci dalle lotte del duca contro Longobardi ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] che, prendendo origine dal ciglio orientale, scendono verso le basse terre sudanesi, con un andamento tortuoso dettato soprattutto dalla tettonica. Nonostante il vivace lavorio dell’erosione, i singoli lembi dell’acrocoro sono sempre spianati sulla ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] e vigogna, è praticato a piccola scala per integrare il raccolto della terra, nonché per ricavare lana, cuoio ecc. Importante è la pesca, per il tributo dagli indios e di controllare il loro lavoro; fu introdotta la figura del corregidor che cumulava ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] i flussi parzialmente indipendenti dalle opportunità di vita e di lavoro realmente disponibili nelle aree d’arrivo. Le m. per marine vivono e si accoppiano in mare, ma depongono le uova a terra, sotto la sabbia. Subito dopo la schiusa, i piccoli si ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...