FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] paterno, Fedele, era stato clinico medico nella stessa università e aveva studiato per la prima volta le proprietà terapeutiche delle acque di Montecatini.
Nell'ateneo pisano il F. fu dapprima allievo interno nell'istituto di anatomia umana normale ...
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CERVELLO, Vincenzo
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Nacque a Palermo il 13 marzo 1854 da Nicolò e da Giuseppina Cianciolo e studiò nella sua città, conseguendovi la laurea in medicina nel 1877. Orientatosi subito verso gli studi [...] vigoroso alla lotta antitubercolare in Sicilia e con lui ebbe inizio nell'isola la programmata e razionale azione profilattica e terapeutica contro quello che era allora uno dei più temibili flagelli dell'umanità.Il C. si distinse ancora per l'opera ...
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DELLA BONA (Dalla Bona, Bona), Giovanni
Daniela Silvestri
Nacque a Perarolo (ora Perarolo di Cadore, in provincia di Belluno) l'8 sett. 1712.Indirizzato alla vita ecclesiastica, attese ai primi studi [...] , "con aggiunte massime intorno la cioccolata ed i rosoli").
Pur ammettendo che il caffè era spesso efficace come coadiuvante terapeutico e, in generale, utile come bevanda moderatamente eccitante, il D. metteva in guardia da un uso che non tenesse ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] von Meduna nel 1935), l'aver applicato la corrente elettrica al cane indusse il C. a pensare a un suo analogo impiego terapeutico nell'uomo. L'idea restò tuttavia per un certo tempo senza sviluppo pratico, per la diffidenza che il mezzo ispirava. Fu ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] ", Roma 1968 (ora in Scritti, II, pp. 3-13), nella quale mise in guardia contro il rischio che la stessa comunità terapeutica, nata come esigenza di rinnovamento e di rottura, si traducesse in una nuova ideologia. Nel 1969 apparve anche la Lettera da ...
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CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] una epizoozia bovina, al C. fu affidato dalle autorità governative lo studio della infezione e delle misure terapeutiche.
Come sperimentatore il C. toccò campi diversissimi, dall'agricoltura alla chimica generale, dalla botanica alla medicina, dalla ...
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CASTELLANI, Luigi Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Sermide (prov. di Mantova) il 4 maggio 1727 da Giacinto, medico, e Isabella Mari, in una famiglia di condizione agiata. Il C. seguì l'intero corso di [...] propulsione latina, inedita, sulla necessità ed i meriti della clinica, contro gli scettici ed i sostenitori della spontanea forza terapeutica della natura; fino al 1791 fece parte della Commissione sanitaria di Mantova, e per un certo tempo ne fu ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] Dell'Acqua dell'ospedale Maggiore di Milano; Degli alimenti nervosi narcotici, in L'Igea, III (1864), pp. 354 s.; Sull'uso terapeutico della coca, ibid., V (1866), p. 284; Rio de La Plata e Tenerife: viaggi e studi, Milano 1867. Appena rientrato a ...
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LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] ricoprì il ruolo di proassistente, scrisse Dell'uso del curaro contro il blefarospasmo e la fotofobia. Considerazioni clinico-terapeutiche, in Rivista clinica di Bologna, VII (1868), pp. 138-143. In tema di oftalmoiatria sarebbe poi tornato con ...
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MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] esercitare la sua azione lesiva soltanto in determinate condizioni e su particolari terreni. Tutta la sua dottrina patologica, terapeutica e profilattica fu al centro di vivaci dibattiti e di contrastanti pareri in una classe medica in larga misura ...
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terapeutica
terapèutica s. f. [dal gr. ϑεραπευτικά, neutro plur. di ϑεραπευτικός; v. terapèutico]. – Sinon. meno com. e più generico di terapia, farmacoterapia, tecnica terapeutica.
terapeutico
terapèutico agg. [dal gr. ϑεραπευτικός, der. di ϑεραπεύω «curare»] (pl. m. -ci). – Di terapia, relativo alla terapia, che ha per finalità la terapia: metodi, mezzi t.; tecniche t.; efficacia t.; provvedimento t.; chimica t., quella...