CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] una epizoozia bovina, al C. fu affidato dalle autorità governative lo studio della infezione e delle misure terapeutiche.
Come sperimentatore il C. toccò campi diversissimi, dall'agricoltura alla chimica generale, dalla botanica alla medicina, dalla ...
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CASTELLANI, Luigi Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Sermide (prov. di Mantova) il 4 maggio 1727 da Giacinto, medico, e Isabella Mari, in una famiglia di condizione agiata. Il C. seguì l'intero corso di [...] propulsione latina, inedita, sulla necessità ed i meriti della clinica, contro gli scettici ed i sostenitori della spontanea forza terapeutica della natura; fino al 1791 fece parte della Commissione sanitaria di Mantova, e per un certo tempo ne fu ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] Dell'Acqua dell'ospedale Maggiore di Milano; Degli alimenti nervosi narcotici, in L'Igea, III (1864), pp. 354 s.; Sull'uso terapeutico della coca, ibid., V (1866), p. 284; Rio de La Plata e Tenerife: viaggi e studi, Milano 1867. Appena rientrato a ...
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LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] ricoprì il ruolo di proassistente, scrisse Dell'uso del curaro contro il blefarospasmo e la fotofobia. Considerazioni clinico-terapeutiche, in Rivista clinica di Bologna, VII (1868), pp. 138-143. In tema di oftalmoiatria sarebbe poi tornato con ...
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MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] esercitare la sua azione lesiva soltanto in determinate condizioni e su particolari terreni. Tutta la sua dottrina patologica, terapeutica e profilattica fu al centro di vivaci dibattiti e di contrastanti pareri in una classe medica in larga misura ...
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CINISELLI, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nipote del chirurgo G. A. Brambilla, nacque nel 1803, da Gaspare ed Eleonora Brambilla, a Pavia. Qui compì i primi studi e si iscrissepòi all'università tra gli [...] , venne pubblicata dai suoi allievi G. Ottoni e V. Omboni col titolo L'elettrolisi e le sue applicazioni terapeutiche. Opera postuma, Cremona 1880.
Oltre a quelli già ricordati, meritano ancora di venire menzionati i, seguenti lavori: Prospetto ...
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LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] ) offriva lo spunto per una puntuale contestazione della cosiddetta polifarmacia, che si accompagnava a un'esaltazione delle virtù terapeutiche della china e dell'oppio e a un'argomentata rassegna delle "regole della buona clinica" e delle moderne ...
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BATTARRA, Giovanni Antonio
Italo Zicàri
Nacque a Rimini il 9 giugno 1714 da Domenico e da Giovanna Francesca Fabbri. Dopo aver compiuto il corso di umanità nel locale seminario, ove ebbe a maestri Giovan [...] di cucinare i mangerecci, che tuttavia, secondo il B., sono sempre poco giovevoli alla salute, sulle loro qualità terapeutiche; conclude l'opera la descrizione di circa trecento funghi, divisi in diciotto classi. Il criterio distintivo delle singole ...
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CESTONI, Giacinto (Diacinto)
Ugo Baldini
Nacque il 10 maggio 1637 (fu battezzato il 13) a Santa Maria in Giorgio, oggi Montegiorgio (Ascoli Piceno), da Vittorio, in una famiglia di modesta condizione. [...] delle navi e sul modo di impedirne i danni; sull'anatomia e i costumi della mosca dei rosai; sulle proprietà terapeutiche della salsapariglia e della chinachina, che il C. confermò, stabilendone anche i modi d'impiego. Si possono ancora ricordare ...
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FODERÀ, Filippo Arturo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 5 apr. 1865 da Beniamino e Clementina Abate. Seguì i corsi universitari nell'ateneo palermitano, allievo tra gli altri del fisiologo S. Fubini [...] . della R. Acc. di medicina di Torino, s. 3, XXXVIII [1890], pp. 32-56, con V. Cervello; Salasso, in Arch. di farmacol. e terapeutica, I [1893], pp. 81-85, 116-121, 146-152; Terapia dei vizi cardiaci, ibid., pp. 97-110, con C. Lazzaro; Farmaci che ...
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terapeutica
terapèutica s. f. [dal gr. ϑεραπευτικά, neutro plur. di ϑεραπευτικός; v. terapèutico]. – Sinon. meno com. e più generico di terapia, farmacoterapia, tecnica terapeutica.
terapeutico
terapèutico agg. [dal gr. ϑεραπευτικός, der. di ϑεραπεύω «curare»] (pl. m. -ci). – Di terapia, relativo alla terapia, che ha per finalità la terapia: metodi, mezzi t.; tecniche t.; efficacia t.; provvedimento t.; chimica t., quella...