La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] la minaccia modernista, e in particolare per reazione alle teorie diffuse da Alfred Loisy, fu fondato anche il studi europei. I vescovi scozzesi «cominciavano a dubitare delvalore dei dottorati romani rispetto ai loro equivalenti britannici» ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] ambienti ecclesiastici. Non pochi preti seguivano teorie sospette sia in campo biblico sia filosofico Profilo e tipologia del clero italiano, in Sfide per la Chiesa del nuovo secolo, cit., pp. 303-345. Al di là delvalore di classificazioni di tipo ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] , ma non senza credere nel valore di seguire la tradizione che ne comanda l'esecuzione, o nel valore di non suscitare 'scandalo' e a questi interrogativi può essere data solo da una teoriadel fatto religioso, che non può essere sviluppata in questa ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teoriedel complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] si tratta di manie di singoli, sociali quando le teoriedel complotto sono condivise da migliaia di persone – che tratta di testi di valore simbolico ed esoterico che raramente reclamano per sé una veridicità storica. È il caso del Vangelo di Giuda, ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] , come l'Auriole, identificava l'immutabilità delvalore di verità di una proposizione con la della teologia cattolica, Milano 1939, ad ind.; M. Dal Pra, La teoriadel significato totale della proposizione nel pensiero di G. da R., in Riv. critica ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] tratti "dalle storie del padre Gio. Stefano Menochio gesuita"; un trattatello teso a negare valore all'astrologia giudiziaria ispirato teoriedel seme pietrificante, dell'umor salso e del lusus naturae, conclude a favore dell'interpretazione del ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] difensore della religione dagli attacchi cui la esponevano le moderne teorie filosofiche o estetiche.
Nel 1830 apparve a Roma ("primo difesa dell'assolutismo e nella riaffermazione delvalore irrinunciabile del principio d'autorità. Ammesso nell' ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] sacerdoti, che sarebbero stati facilitati nella spiegazione al popolo delvalore della liturgia e dei singoli riti sacri. Stabilito il spunto per condividere le tesi dell'Altaserra contro le teoriedel Févret, che nel Traité de l'abus aveva sostenuto ...
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CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] sorta di cembalo a cinque tastiere costruito sulla base delle teoriedel Vicentino, in modo da ottenere, distinguendo i suoni dei uscirono musicisti di valore quali Francesco Feroci, suo successore nella carica di primo organista del duomo di Firenze ...
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BULGARINI, Giovanni Battista
Gianfranco Radice
Nato a Piancastagnaio (Siena) il 30 dic. 1836 da Antonio e da Maria Guidotti, fece i primi studi sotto la guida del padre e quelli ginnasiali con i sacerdoti [...] tra lo Stato e la Chiesa e la validità delle teoriedel filosofo di Rovereto. L'acutezza dell'ingegno e la preparazione Pienza esaltare il valore degli universitari toscani immolatisi a Curtatone - suscitarono l'avversione del clero conservatore, il ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...