ANDRIA (D'Andria), Nicola
Felice Mondella
Nacque a Massafra (Lecce) il 10 sett. 1748 da famiglia agiata. Laureato in giurisprudenza ebbe però inclinazione per le scienze e questa prevalse, tanto che [...] .
L'opera chimica dell'A. testimonia ugualmente il suo vivo interesse per il movimento scientifico europeo, riflettendo in particolare il passaggio dalla teoria flogistica di Stahl a quella della ossidazione di Lavoisier.
Comprova la sua intensa ...
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BELLINGERI, Carlo Francesco
Mario Santoro
Nato a Sant'Agata, nel circondario di Tortona, il 31 luglio 1789, frequentò. gli studi a Torino, ove si laureò in medicina con una tesi sui succedanei del chinino. [...] sul sistema nervoso e con l'elaborazione di una teoria sull'"antagonismo nervoso" che, non trovò consensi e diversi altri argomenti di medicina, come testimonia la sua vasta produzione scientifica. Morì a Torino il 15 maggio 1848.
Fra le sue opere ...
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BERETTA, Arturo
Mario Crespi
Nato a Bologna l'11 aprile 1876, compì i primi studi presso il collegio della Pioggia dei Pii istituti educativi, in cui venivano accolti gratuitamente i giovani versati [...] di artroplastica osteo-cutanea per la regione nasogeniena. In campo scientifico il B. (che già durante gli anni di studio patogenesi della carie dentaria, per cui elaborò la cosiddetta teoria trofo-microbica, secondo la quale la carie deve essere ...
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ALGHISI, Tommaso
Emanule D. Vitali
Figlio e allievo di Giorgio, maestro di chirurgia nell'ospedale di S. Maria Nuova, nacque a Firenze il 12 Ott. 1669. Ottenuta l'abilitazione all'esercizio di "cerusico [...] del Vallisnieri, che, seguendo il Redi, era uno dei più fieri avversari della teoria della generazione spontanea.
Nel pieno fiorire degli anni e della sua carriera scientifica e professionale, l'A. riportò, in un incidente di caccia, una grave ferita ...
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FALLICA, Michele
Salvatore Vicario
Nacque a Catania il 28 maggio 1797 da Salvatore e da Margherita Petrosino. Battezzato nella cattedrale col nome di Michiele, così venne indicato negli atti e chiamato [...] preparati e ottimi conoscitori dell'anatomia umana.
Aderente alla teoria del controstimolo sostenuta da G. Rasori e da G. parte della sua dottrina e dei suoi principi filosofici e scientifici è esposta in Discorso d'inaugurazione per l'apertura degli ...
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Lessona, Michele
Naturalista e letterato (Venaria Reale, Torino, 1823 - Torino 1894). Laureatosi in medicina nel 1846, dopo un breve periodo di esercizio professionale a Torino si trasferì in Egitto, [...] tra i primi a introdurre nelle scuole italiane la teoria evoluzionistica darwiniana. Nel 1864 fu nominato ordinario di Zoologia società operaie torinesi, dove di frequente teneva conferenze scientifiche, e fu a lungo consigliere comunale, eletto la ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...