PROTONE
Edoardo Amaldi
. Lord Rutherford nel 1921 introdusse il nome di "protone" per indicare la particella carica positivamente che costituisce il nucleo dell'atomo d'idrogeno e che entra come uno [...] quindi di tratteggiarne il significato.
Secondo la meccanica quantistica il moto d'un elettrone ubbidisce all'equazione le caratteristiche dell'elettrone. Un aspetto tipico e fondamentale della teoria di Dirac è il seguente: il fatto che l'elettrone ...
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. I. Il principio di conservazione della materia può essece considerato sia come una legge empirica (se lo si enuncia come la legge di conservazione della massa di un sistema isolato), sia come un postulato [...] deve essere deducibile dai postulati di ogni teoria della materia. Nella teoria atomica la materia si pensa costituita di particelle principî richiede una generalizzazione. Nella meccanica quantistica si attribuisce al principio di conservazione dell ...
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JOSEPHSON, Brian David
Massimo Cerdonio
Fisico, nato a Cardiff, Galles, il 4 gennaio 1940. Frequentò il Trinity College di Cambridge, dove fu ammesso a soli diciassette anni. Dopo aver conseguito il [...] effetto J. in corrente alternata).
Secondo la teoria BCS della superconduttività, uno stato superconduttore è caratterizzato superconduttore potrà essere descritto da una funzione d'onda quantistica che in questo caso assume valori macroscopici, cioè ...
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Fisico francese, nato a Constantine, Algeria, il 1° aprile 1933. Ha conseguito il dottorato in Fisica nel 1962 presso l'École Normale Supérieure di Parigi, sotto la supervisione di A. Kastler (premio Nobel [...] .
Negli anni Settanta e nei primi anni Ottanta, C.-T. si è occupato di elettrodinamica quantistica. Successivamente ha sviluppato una teoria per descrivere il comportamento degli atomi entro un campo elettromagnetico: atomi e fotoni sono visti non ...
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Fisico francese, nato a Sèvres nel 1889, morto a New York nel 1969. Figlio del fisico M. Brillouin, fu professore di Fisica teorica prima alla Sorbona (1928) e poi al Collège de France (1932). Nel 1941 [...] calcolare (contemporaneamente ma indipendentemente a P. Debye) la legge quantistica generale del paramagnetismo. B. ha contribuito inoltre in maniera fondamentale allo sviluppo della teoria del magnetron a cavità multiple, ovvero di quel particolare ...
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SALAM, Abdus
Pietro Salvini
Fisico pakistano, nato a Jhang il 29 gennaio 1926. Laureatosi al St. John College di Cambridge in fisica matematica (1949), ha ottenuto il Ph.D. in fisica teorica presso [...] Laboratory (1952) con una dissertazione sull'elettrodinamica quantistica. Ritornato in Pakistan, è stato professore di a quello trovato per via sperimentale. Una prima conferma della teoria si ebbe già nel 1973 con la scoperta delle correnti deboli ...
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Kac, Mark
Luca Dell'Aglio
Matematico polacco naturalizzato statunitense, nato a Krzemieniec il 3 agosto 1914 e morto a Los Angeles il 25 ottobre del 1984. Di famiglia ebraica, K. svolse gli studi presso [...] Un particolare aspetto di quest'ultimo tema lo condusse a utilizzare la teoria della misura di Wiener nello studio di alcuni tipi di equazioni, tra le quali quella quantistica di Schrödinger (in connessione con la formula di Feynman-Kac). Alcuni tra ...
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MAIANI, Luciano
Marco Rossi
Fisico teorico, nato a Roma il 16 luglio 1941. È stato professore di Fisica prima all'università di Firenze, poi a Roma ove insegna attualmente Fisica teorica presso l'università [...] anche nuovo sapore) derivava dalle difficoltà riscontrate con la teoria elettrodebole di S. Weinberg e A. Salam nel del calcolo parallelo per la simulazione della cromodinamica quantistica su reticolo. Ha inoltre fornito un notevole contributo ...
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Chimico, nato da genitori inglesi ad Ahmednagar, India, il 24 settembre 1918. Professore di chimica dapprima al Queen Mary College dell'università di Londra (dal 1951), poi all'università di Chicago (dal [...] Academy of arts and sciences. Le sue ricerche concernono principalmente la teoria degli orbitali molecolari e l'applicazione della meccanica quantistica alla chimica organica. Di particolare interesse il complesso delle ricerche sulla molecola ...
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Fisico, nato a Bologna il 1° luglio 1913. Professore nelle università di Milano (1948), Roma (1951-56) e infine, dopo una permanenza a Ginevra presso il CERN, a Bologna (1958). Premio nazionale dell'Accademia [...] , in particolare dell'acceleratore a induzione, sulle proprietà delle particelle penetranti e dei mesoni nella radiazione cosmica, sulla teoria della diffusione da parte di nuclei, sulla teoria dei campi d'onda e sull'elettrodinamica quantistica. ...
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quantistico
quantìstico agg. [der. di quanto2] (pl. m. -ci). – 1. In fisica, che concerne i quanti, la teoria dei quanti (sinon., in alcuni usi, di quantico): teoria q.; effetti q.; meccanica q., formulazione della meccanica (v.) riferita...
calcolatore quantistico
loc. s.le m. Computer che può disporre di una potenza di calcolo molto elevata, funzionante sulla base dei principi elaborati dalla teoria computazionale quantistica. ◆ Esperti della Nasa anticipano un futuro remoto...