MONTECUCCOLI, Raimondo
Giampiero Brunelli
MONTECUCCOLI, Raimondo. – Nacque il 21 febbraio 1609 da Galeotto, signore di Montecuccolo (nel Frignano, zona collinare e montana dell’Appennino modenese), [...] inferiore. Infine, nell’aprile 1663, si ebbe la formale dichiarazione di guerra tra l’Impero e la Porta.
alla Corte di Vienna, Bologna 2009; Atti del Convegno R. M. Teoria, pratica e cultura nell’Europa del Seicento, Modena-Pavullo nel Frignano … ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] pubblicato la biografia, Castiglioni avrebbe avuto un ruolo non formale di consulente del papa in vista della preparazione del di Pio VII, il cui realismo politico si sarebbe dovuto, in teoria, mal conciliare con un uomo come il vescovo di Cesena, che ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] Maistre aveva dedicato al concilio di Costanza demolendo le teorie gallicane, e delle pagine relative all'origine del potere di trascinare in modo surrettizio Leone XII a una condanna formale del gallicanismo.
L'occasione fu data dal decreto papale ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] di là di un'adesione dovuta e formale, il Trattato, accantonata la rinascimentale, indefettibile accademici, in Raccolta Vinciana, 1989, n. 23, pp. 73-101; C. Martinelli, La teoria delle grottesche nel Trattato di G.P. L., in Eidos, VI (1992), 10, pp. ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] una sostanziale, benché abilmente celata sul piano formale, emarginazione del barese dal nucleo dei collaboratori dell'animale come semplice macchina e si pronuncia a favore della teoria tradizionale di un'anima sensitiva che ne governa i processi ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] Adriano Ossicini, "l'elemento religioso era essenziale, non formale" (Ricordi e testimonianze, pp. 275 s.). Palmiro della sua "pietà": "Riceve qui il nome di pietà non la teoria sola o il solo sentimento dell'una o dell'altra religione in genere ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] opera insigne per profondità, acutezza, concisione e correttezza formale. Viene poi un tractatus, il cuititolo De iudiciis padre della dottrina bolognese, l'impostazione della propria teoria, ne sviluppò la tendenza alla rigorosa penetrazione del ...
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ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo
Luigi Lacchè
ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo. – Nacque il 3 luglio 1787 a Carrara (allora nel Ducato di Modena e Reggio, retto dalla dinastia estense) da Domenico Maria, [...] dal 1819 al 1832 tenne corsi di diritto romano, teoria del diritto, diritto penale, procedura criminale, diritto a discutere sulla nomina governativa. Nonostante l’indubbia correttezza formale, alcuni colleghi non esitarono a presentare dei ricorsi, ...
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VANNUCCI, Pietro detto il Perugino
Cecilia Martelli
– Nacque a Castel (oggi Città) della Pieve da Cristoforo di Pietro Vannucci e da Lucia di Giacomo di Nunzio Betti in una data imprecisata intorno al [...] Al prestigio della commissione corrisponde la qualità pittorica e formale dell’opera, le cui figure intensamente espressive e atteggiate nel registro superiore (1505 circa) Perugino aggiunse la teoria sottostante di altri sei santi in piedi, che ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] spoliazione quanto lo sfruttamento... Escluso che si possa rigorosamente sostenere la teoria della lotta di classe, quasiché in una classe si reclutino Simon, il C., del cui dannunzianesimo almeno formale è difficile dubitare, esprime duri giudizi su ...
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formalismo
s. m. [der. di formale1]. – 1. Attaccamento alla forma esteriore, per cui si trascura o si dà minore importanza a ciò che è sostanziale ed essenziale; rigorosa osservanza delle norme, dei regolamenti, o in genere delle formalità...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...