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Fisico (Vienna 1887 - ivi 1961). Dopo aver frequentato il prestigioso Gymnasium di Vienna, S. si iscrisse all'università nel 1906, dove frequentò le lezioni di fisica teorica tenute da F. Hasenöhrl, [...] successivi S. approfondì i suoi risultati, in particolare con lo sviluppo di una nuova teoriadelleperturbazioni. Ovviamente si poneva il problema del significato fisico della funzione d'onda. Nel suo primo articolo, S. pensava che Ψ fosse l ...
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Matematico, fisico e filosofo naturale (Basilea 1707 - Pietroburgo 1783). Sono poche le aree della matematica e della fisica contemporanee a cui E. non dette un importante contributo. La sua energia [...] , tra le quali figura la determinazione orbitale di comete e pianeti, il problema estremamente complesso dellateoria lunare e dellateoriadelleperturbazioni e la meccanica celeste in generale. Le leggi di Newton sulla gravitazione non diedero, all ...
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Astronomo, fisico e matematico (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827), uno dei massimi scienziati francesi dell'epoca napoleonica. La sua opera fondamentale è il Traité de mécanique céleste (5 [...] del L. stesso (teoriadelleperturbazioni, secolari e periodiche; teoriadell'accelerazione secolare della Luna; invariabilità secolare delle distanze medie dei pianeti dal Sole; teoriadell'attrazione degli sferoidi; perturbazioni mutue di Giove e ...
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BEMPORAD, Azeglio
Vincenzo Croce
Nacque a Siena il 19 marzo 1875 da Policarpo e da Silvia Ayiò. Si laureò in matematica presso la Scuola normale di Pisa nel 1898, discutendo una tesi su alcuni problemi [...] Heidelberg in Germania, ove cominciò a lavorare alla teoriadelleperturbazioni di Giove su due pianetini e, in special modo, alla teoriadell'estinzione della luce nell'atmosfera terrestre, teoria che ebbe uno sviluppo notevole e fecondo nella sua ...
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ALMANSI, Emilio
Nicola Virgopia
Nato il 15 apr. 1869 a Firenze, si laureò a Torino in ingegneria industriale nel 1893 e nel 1896 in matematica. Dall'anno seguente fu assistente di V. Volterra per la [...] del pianeta Nettuno partendo dalla teoriadelleperturbazioni dei satelliti. Autore di ricerche nel campo della idrodinamica e dell'elettrostatica, precisò alcuni punti importanti dellateoriadelle distribuzioni elettriche in equilibrio, ecc ...
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Matematico statunitense di origine tedesca (Königsberg 1928 - Zurigo 1999); prof. all'univ. di New York. Ha dato importanti contributi soprattutto nella teoriadelleperturbazioni in meccanica classica, [...] per i quali ha ricevuto il Wolf Prize (1994). Tra le opere: Stable and random motions in dynamical systems (2001, 2ª ed. ampliata) ...
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Astronomo, geodeta, fisico, matematico (Ragusa di Dalmazia 1711 - Milano 1787), gesuita. Compiuti i primi studî al Collegium Ragusinum passò al Collegio Romano dove fu poi professore di matematica dal [...] il meccanicismo newtoniano, enunciò una fortunata teoria sulla struttura della materia, secondo la quale, supposta la metodo per la determinazione delle orbite delle comete e dell'orbita di Urano, rilevazione delleperturbazioni nelle orbite di Giove ...
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Astrofisico indiano (Lahore 1910 - Chicago 1995). Lavorò inizialmente in Inghilterra; trasferitosi negli USA, fu assistente e poi prof. (dal 1942) nell'univ. di Chicago. Particolarmente importanti le sue [...] . con N. R. Lebovitz (1961-68); teoria generale della relatività e astrofisica relativistica (1962-71); teoria matematica dei buchi neri (1974-83); teoriadelle interazioni di onde gravitazionali e perturbazioni stellari (1984-95). A Ch. è stato ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] Secondo la teoriadell'acidità e dell'alcalinità, della Note è l'ultimo: in esso l'A. afferma senza ambagi che, se si accoglievano i risultati sperimentali del Faraday, si doveva ritenere l'etere libero - o spazio vuoto - sede di perturbazioni ...
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perturbativo
agg. [der. di perturbare], non com. – Che è capace di perturbare, di produrre perturbazione. In meccanica classica e quantistica, calcolo p., quello proprio della teoria delle perturbazioni; teoria p., ogni teoria in cui è applicabile...
perturbare
v. tr. [dal lat. perturbare, comp. di per-1 e turbare «turbare»]. – Turbare profondamente, sconvolgere, portare agitazione o alterazione in un àmbito di natura sociale, fisica o psichica: un grave scandalo perturbò la tranquillità...