CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] stet, terra moveatur, in cui si è voluto vedere un'anticipazione delleteorie copernicane. Il che non è esatto, non solo perché il C. non a caso consegue i toni più felici allorché si misura con temi di scontata occasionalità, si tratti di riprodurre ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] ". La composizione di questa figura, come già il Cristo del rilievo della Pietà di S. Giuliano, segue in parte il modello del Laocoonte, "exemplum doloris" dellateoria artistica postridentina; anche nel modo di concepire la struttura corporea è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Lodovico Bianchini
Antonio Maria Fusco
A chi voglia ricostruire il clima culturale esistente nel Napoletano della prima metà dell’Ottocento, premessa indispensabile per poter comprendere la natura del [...] importanza e se ne facesse in varia misura carico, esclusiva riserva di caccia dello storico economico.
È dunque Bianchini, su in veste di teorico, non nasce da disinteresse per la teoria, pur se escludeva che la si potesse trasformare in piattaforma ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] , ribaltando la teoria evoluzionistica in chiave antidarwiniana ed evidenziando il processo di decadenza dell'uomo-dio.
L'opposizione tra mondo tradizionale e mondo moderno è opposizione totale fra due alterità disomogenee che si misura su di un ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] Si è pertanto qui in larga misura separata la trattazione relativa alla sua vita nella "protodionisiana". Ma questa teoria rivoluzionaria assegna a D. un Clerical Culture in D. E.'s Rome, in Annali della Fac. di giurispr. di Genova, XVII (1978-79), ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] (e condannare) alla stregua, e con la misura, dell'"unità". Prontamente il F. provvide, però, a gli scritti polemici di B. Croce, Teoria e storia della storiografia, Bari 1948, pp. 316-318; Id., Storia della storiografia italiana nel sec. XIX, ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] possibilità della fede", a rappresentare, in certa misura, una nuova forma di preambula fidei, in conseguenza dell'avvenuto una concezione dello Stato custode dei diritti naturali, e in specie di quelli individuali, verteva sulla teoriadell'"utilità ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] indagine e di critica sorprendente. Per valutare nella giusta misura questa sua caratteristica si deve ricordare che in connessione stampa.
Anche negli scritti di teoria e didattica musicale il B. si schierò in favore delle novità, sino al punto da ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] ancora pubblicato nulla, giocassero in misura apprezzabile, se certo non esclusiva, la risonanza della famiglia e i rapporti di diversi scritti medici e di fisiopatologia umana, spazianti dalla teoria fisiologica alla clinica e a temi che oggi si ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] di K. Marx, al quale si avvicinò, in certa misura, attraverso la mediazione di A. Loria, che nelle sue opere teorizzava la dissoluzione della società capitalistica.
Nei confronti dell'economista italiano il L. nutrì una sorta di infatuazione che ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...