Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] In un primo momento, sulla base delleconoscenzedelle relazioni tra sequenze amminoacidiche e sequenze i neonati o gli adulti in età riproduttiva, possono in teoria avere importanti ripercussioni sia sull’individuo sia sull’intera società. ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] non è sostenuto da inconfutabili prove sperimentali, e allo stato delleconoscenze non si può certo dubitare del primo nè trascurare le antigeni, costituiscono invece un valido sostegno dellateoriadell'oncogene.
È opportuno ricordare il significato ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] sono ancora completamente chiarite.
Una delle difficoltà di accettare la teoriadella selezione clonale di Burnet consiste nel complementari in collaborazione tra loro.
a) Evoluzione delleconoscenze
L'esistenza del complemento apparve evidente tra ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] lo è più decisamente che mai. Al contrario, la teoriadella libido di Jung è monistica". Ma il desiderio, rispetto alla , Leipzig 1886, pp. 381-417 (tr. it. in I confini dellaconoscenzadella natura, Milano 1973, pp. 94-80).
Ellis, H., Studies in ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] , ha contribuito con nuove conoscenze allo studio del problema delle origini degli Ominidi. Infatti Wallace, che è considerato, insieme a Darwin, il co-scopritore dellateoriadella selezione naturale). Quando il livello del mare era più basso, ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] il vaccino.
I pennacchi di San Marco e la teoriadell'evoluzione. Il paleontologo Stephen Jay Gould e il genetista Richard per i contributi relativi alla conoscenzadella struttura elettronica e della geometria delle molecole, in particolare dei ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] cose', ma come onde, vale a dire come processi. La teoriadella relatività di Einstein mostra ancora che non è possibile assumere un possono essere previste puramente sulla base dellaconoscenzadelle proprietà degli elementi componenti le molecole ? ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] secolo, i recenti progressi della biochimica e il trionfo dellateoriadell'evoluzione di Darwin. Gli umanisti dagli osservatori terrestri ci ha fornito una buona conoscenzadella composizione delle loro atmosfere, che appaiono fortemente ridotte e ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] . Una spinta decisiva è derivata dai progressi nella conoscenzadelle strutture submicroscopiche e della biologia molecolare delle cellule. La sintesi più recente e più organica è offerta dalla teoria simbiotica di L. Margulis (1970), che utilizza e ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] all'elaborazione. La versione di Chomsky dellateoriadell'innatismo è molto più forte di quella dellaconoscenza linguistica.
Ora che abbiamo una mappa delle componenti della lingua, esploriamone brevemente ognuna, illustrando le attuali conoscenze ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...