GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] fra il sec. 3° e il 7° a integrazione, spiegazione e commento delle regole indicate nel Vecchio Testamento ed è stata poi considerata di Stato, talché gode di molto credito la teoria secondo cui le illustrazioni cristiane del Vecchio Testamento si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] fama, questa teoria sembrò fornire un grandioso strumento per la scansione delle fasi storiche, e del succedersi delle religioni. In ambiente ebraico, generò ripetuti annunci della prossima venuta del Messia, integrando congiunzionismo, richiami ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] , il cui realismo politico mal si sarebbe dovuto conciliare in teoria con un uomo che, come il vescovo di Cesena, aveva una piena integrazione dei cattolici in un paese a maggioranza protestante e si avviò la disseminazione della Chiesa locale ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] suo nucleo sacrale che, sotto nuove spoglie, continua ad assolvere la propria funzione integratrice.
Teoriedella secolarizzazione
Dopo la fase classica della sociologia, solo intorno agli anni trenta la categoria di secolarizzazione torna ad avere ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] teoria, mal conciliare con un uomo come il vescovo di Cesena, che aveva alle spalle una formazione da zelante e che guardava con timore all’ipotesi di un inizio di secolarizzazione dellointegrazione dei cattolici e si avviò la disseminazione della ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] erudizione e abilità oratoria.
Negli anni immediatamente seguenti, a integrazionedell'opera, il G. progettò e, secondo il Maurodinoia ( questo ha svolto nelle culture delle origini, nonché come matrice delleteorie scientifiche. I due temi trovano ...
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Taoismo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Il taoismo è considerato, accanto al confucianesimo, la seconda grande tradizione filosofico-religiosa della Cina. Non è facile cogliere il pensiero taoista [...] juan, apparve nel 1444-1445 il canone dell'epoca Ming, che con l'integrazione di alcune appendici rappresenta ancora oggi l' della visione della natura con l'istituzione di schemi di corrispondenze e il perfezionamento dellateoriadello yin ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] dell'"architectura obliqua", che è la sua invenzione più originale. Si tratta di un tentativo di osservare sistematicamente e di classificare fenomeni e problemi già esistenti in pratica ma ovviamente non integrati nella teoria architettonica ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] cui esame indusse Pettazzoni ad affinare la sua critica alla teoria del monoteismo primordiale: gli dei unici di cui parlavano i variazione, nelle pagine della stessa rivista, nel 1959, si trova la proposta di un’integrazionedelle due prospettive di ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] teoriadella modernizzazione, che gli permise di dare un'originale interpretazione della "grande transizione" nella quale sono stati coinvolti i paesi dell di assicurare una base morale all'integrazione comunitaria, allora la modernità contiene nel ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
localizzazione
localiżżazióne s. f. [der. di localizzare, sul modello del fr. localisation]. – 1. a. Il localizzare, il localizzarsi, l’essere situato, o anche circoscritto, ristretto, in un determinato luogo: l. di un’epidemia; l. delle zone...