La t. del c. studia i metodi per capire, governare e modificare il comportamento di sistemi dinamici, naturali o artificiali, al fine di guidarli a raggiungere finalità assegnate. Per sistema dinamico [...] può intercorrere tra l'istante in cui si ha un valore d'uscita e l'effettiva applicazione della retroazione corrispondente può dei metodi del calcolo delle variazioni a sistemi soggetti a vincoli sugli ingressi generò la teoriadel controllo ottimo ...
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Stocastici, processi
Luigi Accardi
Roberto Monte
(App. V, v, p. 275)
I p. s. hanno assunto sempre di più il ruolo di strumenti euristici anche al di fuori della fisica statistica, il contesto tipico [...] ] e la [5] il guadagno (netto), dovuto alla variazione delvalore dei titoli tra gli istanti ti e ti₊₁, si esprime mediante , infatti, tecniche matematiche sofisticate (quali la teoriadel moto browniano, le equazioni differenziali stocastiche, la ...
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La t. del c. può essere definita come il ramo della statistica che si occupa specificamente delle rilevazioni campionarie nel loro aspetto metodologico. È difficile, se non impossibile, tracciare in modo [...] simbolo E(t) il valor medio, ossia la media aritmetica della distribuzione campionaria del parametro t e con with applications, Roma 1953; D. Raj, Sampling theory, New York 1968; V. Castellano, A. Herzel, Elementi di teoria dei campioni, Roma 1971. ...
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Col termine c., nella moderna statistica, si designa un insieme parziale di unità o elementi singoli tratti da un insieme più grande, detto popolazione o universo. Generalmente, è usato il termine popolazione [...] risultano da un numero infinito di unità. La teoriadel c. studia le relazioni esistenti tra l'insieme a + tσ, sarà pari o superiore
Ora, in una distribuzione normale, il valore di σ è dato dall'espressione
ove n è il numero delle unità considerate, ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] apparsa nel 1812, che presenta in una teoria organica gli sviluppi classici del calcolo delle probabilità. Nel 20° sec. detta distribuzione multivariata di ordine n. Se ξ è una variabile casuale a valori in Rn, fissata una base e=(e1, e2, …, en) di ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] R. Indichiamo con τ(L) il seguente valore:
La tecnica della valutazione asintotica del caso peggiore consiste pertanto nello studiare l’ regioni, detti punti di biforcazione (➔ biforcazioni, teoria delle), perché nel loro intorno si hanno punti ...
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Economia
Attività che provvede alla collocazione sul mercato delle merci e dei servizi, e quindi l’insieme dei punti di vendita che ne assicurano agli acquirenti la disponibilità.
Nell’ingegneria gestionale [...] altro, anche le cosiddette ‘funzioni impulsive’. La teoria delle d. deve il suo interesse anche alla funzione di ripartizione: si chiama valor medio (o valore atteso) della X, e si indica con E(x), il valore, supposto finito, del-
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Il momento
r- ...
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Simulazione
Luigi Accardi
Mario Lucertini
Una delle maggiori innovazioni concettuali della scienza contemporanea, che coinvolge in ugual misura tutte le discipline scientifiche, è la transizione dalla [...] numero primo). Supponiamo inoltre di conoscere, dalla teoria dei numeri, una funzione Q di due : scelgo a caso dei numeri y e calcolo il valore di y tale che Q(x, y) sia minore , il tempo relativo all'evoluzione del sistema simulato. In effetti, quando ...
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Econometria
Luigi Pasinetti
Guido Gambetta
di Luigi Pasinetti, Guido Gambetta
Econometria
sommario: 1. Definizione. 2. I precedenti storici. 3. La nascita dell'econometria. 4. I maggiori centri econometrici. [...] non desiderata della distribuzione di probabilità di pt e qt, cioè delvalore dei parametri πij, e supponiamo di voler capire l'origine di . Questi problemi sono particolarmente rilevanti nella teoriadel consumo e in quella degli investimenti, ...
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Irreversibilità
JJoel L. Lebowitz
Sommario: 1. Introduzione: a) considerazioni qualitative; b) considerazioni quantitative; c) teoria microscopica. 2. Il problema dell'irreversibilità macroscopica. [...] spiega all'inizio del suo articolo, è certamente corretto, ma non la sua applicazione alla teoriadel calore. [...] tale che K0 > Keq (E), in cui Keq (E) è il valore che K assume quando il sistema è in equilibrio con energia E. Questo si vede ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...