LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] del Settecento campagne a favore dell'innesto del vaiolo o dibattiti sulla teoria di politica economica dei fisiocrati o del giusto impiego del F. Algarotti, S. Bettinelli e I. Frugoni sul valore della poesia di Dante.
Le contraddizioni, le chiusure, ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] diviso in sette libri (evidente il valore simbolico del numero delle ripartizioni, adottato già nelle Rime , in Raccolta Vinciana, 1989, n. 23, pp. 73-101; C. Martinelli, La teoria delle grottesche nel Trattato di G.P. L., in Eidos, VI (1992), 10, pp ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] tratti "dalle storie del padre Gio. Stefano Menochio gesuita"; un trattatello teso a negare valore all'astrologia giudiziaria ispirato teoriedel seme pietrificante, dell'umor salso e del lusus naturae, conclude a favore dell'interpretazione del ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] una formazione musicale avviandola allo studio del pianoforte e della teoria.
Come accaduto a molte altre sue dapprima nel 1913 su dischi Columbia acustici Peraltro di scarsissimo valore artistico (se non addirittura controproducenti) e poi molto più ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] il saggio La teoria psicologica della previsione: 1902, 32, n. 2, pp. 351-375) e bibliotecario del Museo nazionale di di belle arti, il celebre Discorso ai giovani del gruppo vinciano, il cui valore fondativo per lo Sturm und Drang fiorentino fu ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] non concepissero il divino in termini umani. Le teoriedel D., autorevolissimo interprete della scienza degli astri, ignora l'anno preciso della morte di Donnolo. Non ha alcun valore la pretesa iscrizione funeraria in data 28 ott. 959 rinvenuta presso ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] della cultura figurativa del pittore.
Elementi di chiarissimo valore plastico-architettonico e Il restauro della Pietà di S. del Piombo, in Il restauro. Teoria e pratica, a cura di M. Cordaro, Roma 1994, pp. 95-100; S. del Piombo y España (catal.), a ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] Santi di Milano per un valore di oltre 170 mila lire
Il C. spaziava fra teoria e pratica di governo, dell'Interno, Atti della Commiss. reale d'inchiesta sulle opere Pie del regno dalla sua istit. avvenuta col regio decreto 3 giugno 1880 fino ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] all'inganno, avari gelosi: complessivamente, se il valore di questo teatro risulta, per l'imitazione pedissequa "regole" e il disordine degli "affetti": lineamenti di una teoria illuministica del teatro tragico, in Quaderni di teatro, III (1981), 11, ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] di fronte all'opinione della Glossa e in generale al valore dell'autorità" (Piano Mortari). L'A. di a una teoria favorevole all'interpretabilità degli statuti, teoria contraria a quanto in senso restrittivo avevano insegnato Dino del Mugello e Guido ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...