GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] del Collegio romano, infatti, spettava anche la carica di consiliarius aedificiorum, una sorta di revisore cui erano demandati il controllo P. O. G. S.I. come interprete della teoria e della pratica dell'architettura nella Compagnia di Gesù in Italia ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] molteplicità di forze sociali di partecipare al regime politico, controllando e limitando l’azione di altre forze sociali, quali la ; Il realismo politico di G. M. Critica del sistema parlamentare e teoria della classe politica, a cura di L. Gambino ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] al beneficio del canonicato e alle altre cariche ecclesiastiche, e rendersi così meno soggetto al controllo dell' le tradizionali teoriedel seme pietrificante, dell'umor salso e del lusus naturae, conclude a favore dell'interpretazione del fossile ...
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ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] del precedente aperto alla politica del suo tempo e al mondo della storia ‘razionale’, in esso si scorgeva già abbozzata la successiva teoria , come strumento di controllo degli amministratori. Solo la prima parte del saggio romagnosiano fu però ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] una azione dello Stato tesa alla tutela ed al controllodel risparmio sia per quanto riguarda la sua raccolta sia sua volta genera risparmio" (p. 27) e, in polemica con le teoriedel sottoconsumo, "produrre di più per consumare di più" (p. 25).
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] nuovo organo centrale di controllo delle amministrazioni locali, segnò un rafforzamento del processo di centralizzazione, ma dei Georgofili di Firenze, s.l. [1791]; Meditazione sulla teoria e sulla praticadelle imposizioni, e tasse pubbliche, s.l. ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] che rafforzavano il controllo ministeriale sulla condotta del diritto, in Riv. ital. per le scienze giurid., LXXXVI [1949], pp. 69-100) è stato definito l'interpretazione di Arcana imperii (Mazzarino): in esso veniva ripreso il confronto con la teoria ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] gravi non mancò di agire con severità, come nel caso della badessa del monastero di S. Quirico, che nel 1565 si oppose alla visita momento, peso determinante, posto che, almeno in teoria, controllava 22 cardinali sui 52 presenti: non abbastanza per ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] del 1754, il nipote Sebastiano lanciò un'offensiva giurisdizionalista facendo varare un decreto che rafforzava il controllo cit., pp. 7-65; P. Del Negro, Proposte illuminate e conservazione nel dibattito sulla teoria e la prassi dello Stato, in Storia ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] esami ad altri 181 casi, costruendo la sua teoria dell'anomalia cranica del criminale, varietà infelice di uomo più patologica di -albertina. L'organizzazione di alcune istituzioni di assistenza e controllo, ibid., pp. 360-398; M. Portigliatti Barbos, ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
pre-bunking (prebunking) s. m. inv. La pratica e le tecniche di contrasto preventivo della disinformazione, con riferimento sia ai mezzi di informazione tradizionale sia, in particolar modo, ai social media. ♦ La teoria dell'inoculazione, nota...