PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] gioventù dell’epoca: studio dei classici e attenzione al dilagante del secolo. Il basso clero, numeroso e complesso, era una perfetta Cosenza 1981; D. Scafogio, L’immaginazione filologica. La teoria della lingua e la ricerca dialettologica di V. P., ...
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FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] 'Accademia dei cavalieri, il F. si guadagnò la stima non solo deinumerosi allievi ma anche dei più F., Napoli 1818; T. Consalvo, La teoria musicale del F., Napoli 1826; C. de Rosa di Villarosa, Mem. dei compositori del Regno di Napoli, Napoli 1840, ...
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CANTELLI, Francesco Paolo
Piero Delsedime
-Nacque a Palermo il 20 dic. 1875 da Vincenzo e Giulia Pizzoli. A Palermo frequentò l'università, dove si laureò in matematica pura nel 1899 con una tesi di [...] pratico-sociali che la teoria è chiamata a risolvere, mentre il secondo è più direttamente orientato verso le applicazioni.
Iniziando dai problemi di base, il C. pubblicò (Roma 1916) il lavoro Sulla legge dei grandi numeri (ripubbl. alle pp. 189 ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] ringraziato (cfr. Praefatio alla citata edizione dei Sermones, p. V) - l'esame di numerosi altri codici, tutti accuratamente descritti in una concludeva nel De potestate ecclesiastica: la stessa teoria conciliare veniva collocata nel tempo come sorta ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] dei documenti e delle fonti, dall'indagine sui numeri sicuri dell'esiguo catalogo e sul nutrito elenco dei si riferiscono al cosiddetto "oroscopo delle religioni", ossia alla teoria di un percorso ciclico attraverso sette età, collegate ai pianeti ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] commensale nell'intestino umano, al pari di numerose altre specie dei generi Entamoeba, Retortamonas, Hexamita e Giardia. anni Ottanta e Novanta, periodo di massimo interesse per la teoria dell'evoluzione, nel G. entomologo vediamo prevalere il punto ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] senza calcoli i movimenti dei corpi celesti, tradusse in modello meccanico la teoria cosmologica tolemaica.
Fu ammiratissimo nesso astronornia-medicina, l'interesse ad una conoscenza per numeri e misure capace di tradursi in progettazione, l'apertura ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] e ciò si può evincere anche da uno dei due sonetti indirizzati al novelliere da Galeota, Se (IGI, 6268), nonché le numerose cinquecentine che si affollarono nella .; F. D'Episcopo, Per una teoria della facezia nel Rinascimento meridionale: Masuccio ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] dei carmelitani egli riassume pezzo a pezzo tanto da farne l'articolo principale di parecchi numeri. valendosi di materiale fornito dal B. stesso), si osserva che la sua teoria è vantaggiosa alla dignità pontificia e manda "in gran parte a terra la ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] "Bibbia" le sparse trame della sua teoria di riforma sociale, dando alle stampe, dall'aprile al giugno, ventitrè numeri de La Legge, un nuovo Libro Sociale dell'umanità, primo catechismo popolare ad uso dei millennari, Torino 1853, p. 27).
Il 1851 ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...