Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] doveva essere di pertinenza di esperti e professionisti (operatori sociali, psichiatri, avvocati), e fu separata stati posti dalle nuove teoriedegli anni sessanta rivoluzionò lo studio della devianza.
Le teorie 'positiviste' convenzionali studiano ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] alla prestazione competitiva tra più operatori. Il regime amministrativo degli accessi al mercato ha visto paese»; contadini inquadrati da signori feudali e pagati, almeno in teoria, dallo Stato) e le ordinanze svizzere, che rappresentavano ora per ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] degli anni 1960 l’introduzione del disco magnetico, il miglioramento dei linguaggi di programmazione, lo sviluppo dei sistemi operativi, dell’organizzazione) e a elaborare una vera e propria teoria dell’organizzazione. Il secondo caso di uso del ...
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Economia
L’espressione c. economica è stata usata in una pluralità di significati per indicare situazioni dei mercati con aspetti negativi e gravi difficoltà, sia di natura temporanea sia di natura persistente. [...] particolare l’alternarsi di fasi di ottimismo e pessimismo presso gli operatori economici (J.S. Mill, A. Marshall, A.C. la teoria enunciata da J.M. Keynes (con le successive interpretazioni), secondo la quale le fluttuazioni degli investimenti ...
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SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] doveva essere di pertinenza di esperti e professionisti (operatori sociali, psichiatri, avvocati) e fu separata dalla resta quello delineato dalle teoriedegli anni Sessanta. Le polemiche suscitate dalla teoria dell'etichettamento continuano tuttora, ...
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SOCIOLOGIA DEL DIRITTO
Renato Treves
Con l'espressione s. del d. o con quella analoga di sociologia giuridica s'indica una disciplina di formazione relativamente recente, anche se per il suo oggetto, [...] cioè dei comportamenti e degli atteggiamenti degli individui e dei gruppi della conoscenza.
Bibl.: Tra le opere di carattere generale si segnalano: L a cura di W. Evan, New York 1980; La teoria funzionale del diritto, a cura di A. Giasanti e V. ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] funzione del tipo letterario, del genere di opera, della personalità degli scrittori che le hanno utilizzate. Così in si sarà d'accordo nel riconoscere che, né sul piano della teoria nè su quello del lavoro concreto di decifrazione, la situazione è ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] sociali - è stata la prima reazione degli intellettuali. Tale teoria accusava le forze del mercato e i commercianti di aiutare il prossimo a rendersi conto del senso ultimo del proprio operare. Ne La trahison des clercs del 1927, il testo più famoso ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] in realtà civiltà dei ‛Camiti'. Il locus classicus di questa ‛teoria' - di cui da tempo si è dimostrata l'inattendibilità, ma condannati a operare in base ai principî e alla prassi di un centralismo rigidamente restrittivo.
Alla fine degli anni ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] 1965). Pur riconoscendo l'importanza degli incentivi non materiali all'azione collettiva, la sua teoria ha come punto di partenza e che essi hanno con le istituzioni. Alcuni studiosi hanno operato una distinzione tra i movimenti e le istituzioni, e ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...