Profitto
Nicolò De Vecchi
di Nicolò De Vecchi
Profitto
Introduzione
In termini generali il profitto è definibile come una forma di reddito che può presentarsi in un'economia priva di un piano o di [...] teoria della funzione imprenditoriale e del profitto, proposta in forma compiuta da Kirzner, secondo cui il fatto che gli operatori vero che la completa con considerazioni sull'azione concreta degli uomini d'affari.
A questo proposito Schumpeter (v., ...
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In questo inizio di 21° sec. si parla con sempre maggiore insistenza di paesaggio, attribuendo spesso a questo termine significati diversi, ma seguendo una comune aspirazione: quella di ritrovare nelle [...] sostenuta.
Tre reti europee operano per l’attuazione della Convenzione: la Recep-Enelc degli enti locali, Uniscape delle più limitate, e poteri locali sempre più articolati. Vi è, in teoria, un’assoluta libertà di tema e di scala, con commistione di ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] pretese degli uomini di "corte vedute".
Sin dal 1906 aveva difeso con simpatia l'ipotesi evoluzionista del biologo e gesuita tedesco E. Wasmann, che il G. nella introduzione all'edizione italiana della sua opera, La biologia moderna e la teoria dell ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
sommario: 1. La crisi della morale. 2. La ricostruzione dell'etica. 3. Il linguaggio dell'etica. 4. La revisione dell'utilitarismo. 5. Dal mercato ai diritti. 6. La morale [...] si andava sviluppando in modo significativo nelle opere di Georg Simmel (v., 1910 e solo per non ledere i diritti degli altri, riducendo al minimo la justice, Cambridge, Mass., 1971 (tr. it.: Una teoria della giustizia, Milano 1982, 19862).
Reich, W. ...
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AIDS: novità e speranze
Stefano Buttò
Barbara Ensoli
Nel giugno del 1981, il bollettino «Morbidity and mortality weekly report» dei Centers for disease control and prevention (CDC) di Atlanta, riportò [...] ’incidenza globale ha avuto un picco verso la fine degli anni Novanta del 20° sec. (fig. 2 dicembre 2008, sono stati notificati al Centro operativo AIDS, attivo presso l’Istituto superiore di virale, dovrebbe, in teoria, uccidere tutti i virioni ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] materie prime. Esistono anche forme miste, con operatori che svolgono parte del loro lavoro in dell'analogia e del capovolgimento. La teoria antica prospetta però un'origine 'storica' , come ben si vede dal caso degli Egizi, presso i quali disegni e ...
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Maurizio Ambrosini
Rom e Sinti
Un uomo saggio ride quando può. Sa bene che ci sarà molto da piangere nella vita
(Proverbio rom)
Rom e Sinti in Italia: minoranza senza territorio
di
La storia travagliata [...] operatori, insegnanti volontari, organizzazioni solidaristiche. Le difficoltà derivano anche dall’ubicazione marginale degli . Tuttavia, da un punto di vista antropologico, tale teoria crea notevoli problemi, come l’individuazione delle sedi indiane ...
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AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] HIV), nonché semplice da usare per gli operatori sanitari e le agenzie di sanità pubblica. dell'Europa dell'Est, che in teoria si trovano ancora, per il basso negli Stati Uniti) e il riscaldamento degli emoderivati per la neutralizzazione del virus ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] doveva essere di pertinenza di esperti e professionisti (operatori sociali, psichiatri, avvocati), e fu separata stati posti dalle nuove teoriedegli anni sessanta rivoluzionò lo studio della devianza.
Le teorie 'positiviste' convenzionali studiano ...
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La grande scienza. Intelligenza artificiale
Marco Somalvico
Francesco Amigoni
Viola Schiaffonati
Intelligenza artificiale
In questa trattazione viene presentata l'intelligenza artificiale (nel seguito [...] dei neuroni, alla logica proposizionale e alla teoria della computabilità di Alan Turing. L'idea X[P] dallo stato iniziale i a uno degli stati finali f appartenenti a F. X[P] è pertanto una sequenza finita di operatori legali: ⟨g1,g2,…,gk⟩ tale che:
i ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...