perturbazioneperturbazióne [Der. del lat. perturbatio -onis, da perturbare (→ perturbato)] [LSF] Variazione più o meno grande e più o meno durevole delle condizioni con cui si presenta un fenomeno rispetto [...] usato, per es., nell'astrofisica: v. meccanica celeste: III 667 b. ◆ [ANM] [MCC] Teoriadelle p.: il capitolo dell'analisi matematica che s'occupa dei metodi (metodi perturbativi) per studiare le p. di un sistema e, in partic., per dedurre dalle p ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica dellateoriadelleperturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica dellateoriadelleperturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] memoria di Lagrange sui satelliti di Giove fu di dimostrare che il metodo standard delle approssimazioni successive nella teoriadelleperturbazioni, nella versione data per esempio da Clairaut, porta inevitabilmente a termini di n-esimo ordine nell ...
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Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] di un r. di punti, costituisce uno schema di regolarizzazione per teorie di campo quantistiche che permette lo studio di fenomeni per i quali la teoriadelleperturbazioni risulta inadeguata. In questi casi, infatti, l’introduzione del r. rende ...
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Matematico, fisico e filosofo naturale (Basilea 1707 - Pietroburgo 1783). Sono poche le aree della matematica e della fisica contemporanee a cui E. non dette un importante contributo. La sua energia [...] , tra le quali figura la determinazione orbitale di comete e pianeti, il problema estremamente complesso dellateoria lunare e dellateoriadelleperturbazioni e la meccanica celeste in generale. Le leggi di Newton sulla gravitazione non diedero, all ...
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Astronomo, fisico e matematico (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827), uno dei massimi scienziati francesi dell'epoca napoleonica. La sua opera fondamentale è il Traité de mécanique céleste (5 [...] del L. stesso (teoriadelleperturbazioni, secolari e periodiche; teoriadell'accelerazione secolare della Luna; invariabilità secolare delle distanze medie dei pianeti dal Sole; teoriadell'attrazione degli sferoidi; perturbazioni mutue di Giove e ...
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Sistemi dinamici
Franco Magri
Dmitrij Anosov
Il concetto di sistema è presente nel dibattito scientifico degli ultimi decenni nelle più diverse discipline: dall'idea di sistema fisico a quella di ecosistema, [...] indice di Fuller) che caratterizza il comportamento topologico delle traiettorie in prossimità della traiettoria chiusa; Bottkol ha usato una variante particolare dellateoriadelleperturbazioni (proposta da J. Moser in un lavoro sulle soluzioni ...
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Matematico, socio nazionale dei Lincei e uno dei XL della Società italiana delle scienze. Nato a Firenze il 15 aprile 1869, si laureò in ingegneria (1893) e in matematica (1896) a Torino, dove subì soprattutto [...] approssimata semplicissima; stabilì una teoria nuova dell'equilibrio delle masse disgregate; si occupò di questioni geodetiche; studiò la determinazione dello schiacciamento polare di Nettuno in base alle perturbazioni del moto del satellite ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] ; la semantica, invece, descritta a parole, genererà problemi e ambiguità.
Serie di Lie e teoriadelleperturbazioni. Il matematico austriaco Wolfang Gröbner introduce un metodo per ottenere trasformazioni canoniche utilizzando il formalismo ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] corpi che si attraggono reciprocamente e, pur usando in modo essenzialmente geometrico il metodo della variazione dei parametri, applicò la teoriadelleperturbazioni allo studio del moto lunare. I calcoli gli crearono tuttavia notevoli difficoltà e ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] la dinamica dei punti materiali ideali; nel XIX sec. riguardarono invece soprattutto la meccanica celeste e la teoriadelleperturbazioni, a sua volta strumento fondamentale per la meccanica celeste stessa. In particolare dalla prima metà del XIX ...
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perturbativo
agg. [der. di perturbare], non com. – Che è capace di perturbare, di produrre perturbazione. In meccanica classica e quantistica, calcolo p., quello proprio della teoria delle perturbazioni; teoria p., ogni teoria in cui è applicabile...
perturbare
v. tr. [dal lat. perturbare, comp. di per-1 e turbare «turbare»]. – Turbare profondamente, sconvolgere, portare agitazione o alterazione in un àmbito di natura sociale, fisica o psichica: un grave scandalo perturbò la tranquillità...