BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] e ispacciatevi di dirizzare si i traffici mondani, che questo brieve tempo il possiate dare a Dio tutto". Eppure, a dispetto dell' il B. era in Firenze e nella Toscana tutta universalmente amato.
La stessa signoria si rese interprete del favore ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] ambizioso avrebbe potuto realizzarsi solo in un contesto di pacificazione universale, raggiungibile con l'elezione di un nuovo imperatore, , lo colse di nuovo il male di cui già da tempo soffriva e del quale informò anche Rodolfo d'Asburgo, per ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] cristiana, sconfiggendo o convertendo gli infedeli, e la pace universale. Ma cenni troppo puntuali ai pontefici compresi tra Sisto libro segreto, contribuendo a divulgare sapientemente, e al tempo stesso ad alimentare, la leggenda che già l'avvolgeva ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] Giosafat, nella diocesi di Cosenza. A quest'ultima data il B. era già da tempo a Roma, dove seguiva i corsi di diritto: si addottorò nel 1765. Il dal B. la proposta di un "terratico universale" basato sulla stima diretta dei terreni, Pio VI ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] Colpito da una grave malattia e costretto a fermarsi per qualche tempo a Modena, non è possibile determinare se egli potesse compiere , ai quali lasciò 1.900 scudi. Nominò erede universale Gianandrea, figlio del cugino Giovanni Cortese, e designò ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] della Compagnia, che Pallavicino aveva nominato sua erede universale, e per rendere nota l’istanza di 1998, pp. 321-477; Id., Sulla fortuna poetica di Bernini. Frammenti del tempo di Alessandro VII, in Studi secenteschi, XXXIX (1998), pp. 127-164; ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...]
La differenza fondamentale tra questo e gli altri scismi del tempo risiede nel fatto che l'antipapa non fu imposto dall'imperatore lesinati aiuti e privilegi, è vero anche che il riconoscimento universale di I. II e la sua vittoria finale su Anacleto ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] Roma un curioso libretto, la Descrizione compendiosa della Biblioteca universale del padre Coronelli.
L'opuscolo, apparso con il pp. 111-114; M. Cambi, G. G. e la medicina del suo tempo, in Boll. del Centro di studi vichiani, XX (1990), pp. 169-184 ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] ecclesiastici di Firenze (Roma 1784). in un primo tempo destinata a comparire sulle Efemeridi letterarie di Roma, ma G. Alberigo, Lo sviluppo della dottrina sui poteri nella Chiesa universale. Momenti essenziali tra il XVI e il XIX sec., Roma- ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] quale non mancò di appoggiare la nascente comunità. In breve tempo si riunì intorno a G. un gruppo di laici, chierici introdotta da Clemente VIII, nel 1595, nel calendario universale, come semplice commemorazione, che divenne semiduplex ad libitum ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...