BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] .
Dopo un'assenza di circa sette mesi il B. rientrava in Francia con un'ampia relazione "non solo circa la temperatura del clima, della soavità dell'aria, della fertilità del terreno, della sicurezza de' porti, della bontà delle spiaggia, della ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] , svaniscono e si rinovano. In virtù di questa loro combustione alla superficie si aumenta e si mantiene alta la temperatura del metallo" (Su la causa delle combinazioni di sostanze gassose per mezzo della superficie continua, e del genere di ...
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CORRADI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bevagna (Perugia), da Innocenzo e da Vincenza Moreschini ambedue originari di Trevi, il 21 ott. 1830. Il padre era un brillante chirurgo che si era segnalato [...] per la sterilizzazione degli strumenti mediante una cassetta di rame di sua invenzione da porre in stufe ad alta temperatura. Interessanti anche le sue lezioni su argomenti ortopedici, pubblicate a Firenze nel 1873: Le contratture femorali e le ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] periodiche di resistenza dei filamenti metallici sottili resi incandescenti con correnti alternate e deduzioni delle loro proprietà termiche a temperatura elevata, in Rend. d. Acc. naz. d. Lincei, classe di scienze fis. mat. e nat. , s. 5, XX [1911 ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] alcune Novae (tra cui in particolare la Nova Herculis 1934), fatto che indicava la presenza di materiale a bassa temperatura e suggerì che il minimo profondo osservato nella curva di luce fosse dovuto alla formazione di grani di polvere (spiegazioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] ? Per una sorta di «occulta potenza», perché comporta un allontanamento degli «atomi calorifici» dal cuore, abbassandone la temperatura fino a provocarne il congelamento, o perché, al contrario, lo surriscalda, «multiplicando, e rendendo più vivi que ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] ) singole figure o singole azioni anche banali: la preparazione della polenta e del caffè nella Giornata villereccia, la temperatura della penna per scrivere, le toilettes, i molti ritratti e paesaggi delle Conversazioni e di altri componimenti (il ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] e di varie leghe metalliche: così nel caso del ferro sono state chiarite alcune anomalie nel corso dell'ossidazione a temperature via via crescenti. mentre per il rame si è approfondito lo studio dell'influenza esercitata sulla sua ossidabilità dalla ...
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Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto dell'autore accompagnato dalla didascalia "En virescit Galilaeus alter", anagramma incompleto [...] di pressione atmosferica, dato che le oscillazioni della colonna di mercurio erano influenzate anche dal variare della temperatura dell'aria.
L'esperimento torricelliano suscitò, sia in Italia sia oltralpe, vivaci discussioni fra 'vacuisti' e ...
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POLENI, Giovanni
Bruno Signorelli
POLENI, Giovanni. – Nacque a Venezia il 23 agosto 1683 da Giacomo e da Isabella Brugnol (Brajola o Brogiola).
Il padre, letterato e poeta, aveva combattuto come militare [...] rottura. Con un altro strumento, il pirometro, controllò la resistenza del marmo e del cemento alle variazioni di temperatura. Poleni effettuò un controllo statico della cupola, utilizzando il teorema di Hooke sul filo rovesciato. L’inserimento delle ...
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temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. – 1. In fisica, parametro che regola gli...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...