EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] pp. 1-76) delle quali descrisse morfologia e sistematica, allargata, quest'ultima, in una prospettiva comparativa a quella dei Teleostei, un ordine di pesci allora meno studiato di altri.
L'E. identificò come tali certe forme larvali che altri autori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Montalenti
Giovanni Chieffi
Giuseppe Montalenti è stato uno degli eredi più rappresentativi della tradizione naturalistica italiana, sviluppando grandi interessi che spaziano dalla zoologia [...] con le funzioni di capo del reparto di zoologia, dove pubblicò la monografia Uova, larve e stadi giovanili di Teleostei (1937), rivelandosi un profondo conoscitore di gruppi zoologici come pesci e crostacei. Le famiglie oggetto di studio comprendono ...
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LORETI, Francesco
Guido Filogamo
Nacque a Bellano, presso Como, il 25 dic. 1901 da Lodovico, chirurgo e fondatore del locale ospedale civile, e da Antonietta Venini. Conseguita a Sondrio nel 1921 la [...] . 345-356, in collab. con C. Vogliotti; Architetture reticolo-istiocitarie perivasali (pericapillari) nella milza dei pesci teleostei, in Haematologica, 1965, vol. 50, pp. 85-118; Osservazioni sulla struttura dei manicotti perivasali e della capsula ...
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Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] i Vertebrati, limitata in genere ai primi stadi della vita embrionale. A eccezione di lamprede, missine e di alcuni Teleostei, nei quali rappresenta il r. funzionale dell’adulto, si ritiene che negli altri Vertebrati esso non abbia alcuna funzione ...
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Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. [...] es., è uno dei fattori che determinano il s. nei Rettili (lucertole, coccodrilli, tartarughe; fig. 1) e in alcuni Teleostei. Nei pesci concorrono il fotoperiodo e il pH del mezzo ambientale, mentre in alcuni Mammiferi è determinante il nutrimento. Il ...
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Bioluminescenza
Franco Magni
di Franco Magni
Bioluminescenza
sommario: 1. Introduzione. 2. Distribuzione della bioluminescenza nel mondo vivente e struttura degli organi luminosi: a) Batteri e Funghi; [...] luminosi alloggiati nei suoi fotofori può essere schermata dal sollevamento di pieghe di pelle pigmentata) e in Anomalops e altri Teleostei, i quali possono esporre o nascondere la loro luce ruotando l'organo luminoso stesso (v. Harvey, 1923 e 1952 ...
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cellule staminali neurali
Popolazione di cellule multipotenti presenti nell’embrione, capaci di autorinnovarsi e di generare i tre principali tipi di cellule che costituiscono il cervello adulto (neuroni, [...] adulto fosse essenzialmente quello originato durante lo sviluppo. Studi effettuati in diverse specie di vertebrati non mammiferi (teleostei e uccelli canori) hanno evidenziato la capacità del sistema nervoso adulto di produrre nuovi neuroni e di ...
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Secrezione e assorbimento
GGerhard Giebisch
di Gerhard Giebisch
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Proprietà generali degli epiteli che effettuano un trasporto netto di soluti e di acqua. □ 3. Trasporto [...] è espulso attivamente all'esterno (v. Maetz, 1968; v. Motais, 1967; v. Potts e Parry, 1964; v. Lahlou, 1980). Al contrario, i teleostei e i crostacei d'acqua dolce, che devono affrontare il problema della perdita di sale con le urine, sono in grado ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] nel letto di un fiume". Ciò spinse Sand a cercare di perfondere il canale con un liquido. Nei pesci teleostei apparve impossibile inserire una cannula in queste delicate strutture, ma poi si riuscì a utilizzare grandi esemplari di un elasmobranchio ...
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I denti sono organi peculiari degli animali Vertebrati Gnatostomi, con la bocca cioè provvista di mascelle; offrono grande varietà di caratteri minori, mentre in tutte le classi mantengono una sola linea [...] dei pesci ossei, fra cui si hanno pure forme prive di denti (Coregono, Cavalluccio di mare). In generale però tutti i Teleostei hanno molti denti (fig. 4), oltre che sulle ossa costituenti l'arcata mascellare e la mandibolare, anche su tutte le ossa ...
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teleostei
teleòstei s. m. pl. [lat. scient. Teleostei, comp. del gr. τέλε(ος) «intero, completo» e ὀστέον «osso»]. – In zoologia, gruppo, tassonomicamente distinto, di pesci osteitti cui appartiene la grandissima maggioranza dei pesci viventi...
pesci1
pésci1 s. m. pl. [pl. di pesce; lat. scient. Pisces]. – In zoologia, raggruppamento privo di valore sistematico di vertebrati inferiori acquatici, marini e d’acqua dolce, eterotermi, che comprende le classi estinte anaspidi, celolepidi,...