TRENO
Corrado GUZZANTI
. Per il problema generale v. ferrovia, e le altre voci dedicate in questa Appendice ad argomenti connessi (locomotiva; scambio; trasporto; binario; stazione; segnali; ecc.).
Circolazione [...] è ottenuto attraverso gli ordini che il dirigente unico dà al personale del treno in ogni stazione per mezzo del collegamento telefonico del quale dispone. La circolazione in linea può avvenire con o senza l'ausilio d'impianti di blocco; 4) senza ...
Leggi Tutto
QUALITÀ DELLA VITA
Roberto Cipriani
Raffaele CORSO
Silvestro BAGLIONI
Il concetto di q. della v. trae la sua origine e diventa centrale soprattutto in società che non sono afflitte da problemi di [...] elettrica a uso domestico, l'indice di diffusione del commercio alimentare, il numero degli apparecchi televisivi e telefonici posseduti, la lunghezza delle reti ferroviarie e autostradali, gli impieghi del prodotto interno lordo, i consumi finali ...
Leggi Tutto
PREZZI, Controllo dei (XXVIII, p. 231; App. II, II, p. 609; III, II, p. 484)
Duccio Cavalieri
Il controllo dei p. è uno strumento d'intervento pubblico in un'economia di mercato. Ad esso si può ricorrere [...] di particolare rilievo sociale, tra cui l'energia elettrica, i prodotti petroliferi, il carbone, i servizi radiotelevisivi, telefonici, ferroviari e postali, il pane, lo zucchero, il cemento, i fertilizzanti, i medicinali, i giornali quotidiani. Il ...
Leggi Tutto
Campioni: teoria e tecniche dei
Amato Herzel
Introduzione
L'epoca attuale appare caratterizzata, rispetto a quelle che l'hanno preceduta, dal ritmo enormemente più intenso delle evoluzioni e dei cambiamenti, [...] i contatti con l'intervistato, si usano da molto tempo, in alternativa alle interviste dirette, i sondaggi postali e telefonici. Il sondaggio postale presenta talvolta dei vantaggi in termini di costo e consente inoltre di evitare gli errori e le ...
Leggi Tutto
Marco Ferraresi
Abstract
Il contributo tratta il lavoro agile introdotto dalla l. n. 81/2017. Ne analizza i rapporti con istituti affini (quali il lavoro a domicilio e il telelavoro), tenendo conto della [...] , paiono escludere reciproche integrazioni di disciplina.
Lavoro agile e telelavoro
Il probabile impiego di strumenti di lavoro (telefonici, informatici, digitali) atti ad assicurare il contatto del lavoratore agile, seppure a distanza, con l’unità ...
Leggi Tutto
MENICHELLA, Donato
Pierluigi Ciocca
– Nacque il 23 genn. 1896 a Biccari, in Capitanata, da Vincenzo e Irene Checchia, proprietari di una media azienda agricola.
Diplomato ragioniere nel 1913 all’istituto [...] dell’80% della navigazione marittima; l’80% del potenziale produttivo di locomotori e locomotive; quasi tutti i servizi telefonici; oltre il 40% della siderurgia comune; quote minori nelle industrie dell’energia elettrica, del rayon, del cotone, nell ...
Leggi Tutto
corrente
corrènte [Der. del part. pres. currens -entis del lat. currere "correre"] [LSF] (a) Moto d'assieme di una massa d'acqua in un fiume, un tratto di mare, ecc. e anche la massa stessa in movimento: [...] a un trasduttore elettroacustico (per es., un altoparlante) fa riprodurre i suoni da essa rappresentati (per es., v. segnali telefonici: V 114 b). ◆ [EMG] C. indotta: v. induzione elettromagnetica: III 173 c. ◆ [GFS] C. inerziale: v. oceanologia: IV ...
Leggi Tutto
GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] meccanica razionale a Cagliari (1926-29) e a Palermo (1929-34); infine di trasmissioni e misure telegrafiche e telefoniche e di comunicazioni elettriche a Roma (1934-40).
Dedicatosi con impegno allo studio della metrologia elettrica, pubblicò i primi ...
Leggi Tutto
La forma nella intermediazione finanziaria
Loredana Nazzicone
Nata nello ius civile arcaico con gli atti rituali, dove valeva alla produzione di effetti giuridici di per sé, senza particolare attenzione [...] . Anche ove la previsione contenuta nel contratto quadro richiami la possibilità di impartire all’intermediario ordini telefonici, imponendo la registrazione ex post su nastro magnetico o altro supporto equivalente, la registrazione dell’ordine ...
Leggi Tutto
EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] d'ordine tecnico per l'inoltro degli articoli a Milano, che furono in parte superate dall'installazione del servizio telefonico per comunicazioni a grande distanza nella stessa abitazione dell'E., sia d'ordine più strettamente editoriale. L'E. doveva ...
Leggi Tutto
telefonare
v. intr. e tr. [der. di telefono] (io telèfono, ecc.; come intr., aus. avere). – Comunicare, parlare per mezzo del telefono: a che ora posso telefonarti?; mi ha telefonato mio fratello per dirmi che ...; con uso assol.: vorrei t....
telefonata
s. f. [der. di telefonare]. – Comunicazione, conversazione fatta per mezzo del telefono: fare, ricevere una t.; t. urbana, interurbana; in ultimo anche un incontro fugace è interminabile, anche una t. lunga, anche una breve, anche...