Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] castello è decentrato rispetto alla campata.
Il ritratto del Louvre, una tavoladi cm 44,5 × 35,5, riprende il volto dell’affresco, , come se la scena gli fosse apparsa nella sua verità e per un disegno celeste fosse toccato a lui trasmetterla ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] Battista, non paiono trovare per la verità riscontri davvero puntuali nel vasto repertorio 26, in Giotto. Bilancio critico, cit. alla nota 4, pp. 182-186; per la tavoladi Washington, si veda A. Suda, cat. 2, in Florence at the Dawn of the Renaissance ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] della sua immaginazione poetica nutrita diverità.
In ambedue le pale, di un L. "vero e semplice di forma", Longhi colse esiti il moderno orologio posato sul tavolo). Giuliano abitava a Padova ed era stato cubiculario di Giulio II.
Il 16 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] ed emancipatrice capace di chiudere un processo storico e di inaugurare una nuova tavoladi valori per l’ ., p. 345).
L’autonomia della ragione e della natura non è veramente tale se non è autonomia dal soprannaturale. Vanini recide alla radice il ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] limite della scienza, "rea di essere solo la verità e non la felicità, di essere per giunta una verità incompleta, di non spiegare il mistero" un altare, o dichiararsi nullo dinanzi a una tavoladi laboratorio, dov'è propriamente la differenza?") e ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] Canal - "mi traffisce sì fattamente l'animo che io, diverità, non so quando habbi mai altrettanto dolore sentito". Non Visconte Cigala" con alla base un "epitafio intagliato in tavoladi marmo" (si trattava d'un vero e proprio monumento funebre ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] monastero di S. Salvatore a Settimo, caposaldo della resistenza vallombrosana, chiedendo di conoscere la verità sull' G. ai piedi del Crocifisso di Antonio Franchi (1703); nella sagrestia, S. G. e santi, tavoladi Raffaellino del Garbo (circa 1508), ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] Giovannino della Galleria degli Uffizi, la tavoladi identico soggetto della collezione Ranieri di Sorbello (Perugia) e la Sacra Ignoranza e Sospetto, poi da Verità. Lo scarto iconografico va attribuito non all'uso di una diversa fonte letteraria, ma ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] della scuola del Beaumont, "scuola diverità", secondo la definizione del contemporaneo barone . 166 s., 175; Arch. di Stato di Torino, Sez. I, Istruzione pubblica,Accad. e Belle Arti, mazzo I, Tavola degli ufficiali e confratelli della Compagnia ...
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DA EMPOLI, Iacopo, detto Iacopo Chimenti (o l'Empoli)
M. Adelaide Chiappini Bianchini
Pittore più noto con il cognome Chimenti che è invece nome di battesimo del padre, Chimenti di Girolamo di Michele [...] col Bambino e s. Giovannino nella chiesa di S. Bartolomeo a Palazzuolo. La tavoladi Sasseta, con una Annunciazione in alto e i gli ortaggi gli oggetti che poi ritrae. con veritàdi disegno e di luce. Non pare che queste tele costituiscano una ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...