La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] eterotrofi.
Sulla durata media della v. degli animali selvatici non si hanno, ovviamente, dati precisi. Pare accertato che le tartarughe giganti delle Galápagos e di altre isole possano vivere fino a 200 anni. Anche gli elefanti, le balene e altri ...
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(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente [...] scarsa convenienza dal punto di vista economico. Nell’ambito degli animali eterotermi, e precisamente da vipere, rane, carpioni, tartarughe sono stati isolati bacilli capaci di produrre in detti animali lesioni che hanno molti punti di contatto con ...
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RICA Repubblica dell'America Centrale, compresa fra Nicaragua e Panamá. zi estende tra 8° e 11°15′ N. e 82°35′ e 85°40′ O.; la sua costa atlantica misura circa 350 km. e 450 quella sul Pacifico. Con i [...] modo relativamente modesto; scarseggiano le specie venefiche. Ricchissimi i prodotti della pesca, specialmente sul Pacifico: le grosse tartarughe, le ostriche perlifere e il Murex del Golfo di Nicoya. Le faune mammologica e ornitologica presentano in ...
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Stato del Brasile, che per area (circa 1.900.000 kmq.: poco meno di un quarto dell'area totale) è al primo posto, e per popolazione (circa 400.000 abitanti: poco meno di un decimo della popolazione totale) [...] valli del Rio Negro, del Purús e del Madeira; nell'alto Solimões serba tuttora non lieve importanza la pesca delle tartarughe. Non grande assegnamento può farsi sull'elemento indio per ciò che riguarda l'avvenire dell'allevamento del bestiame: di ...
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Il termine c. è stato introdotto nel 1947 dal matematico americano Norbert Wiener nell'opera omonima per indicare una nuova disciplina concemente lo studio unitario dei processi riguardanti "la comunicazione [...] in modo concreto la natura di tali meccanismi. Fra le numerose realizzazioni di questo tipo meritano particolare menzione le "tartarughe meccaniche" di G. Walter e l'"omeostato" di W. Ross Ashby.
Dispositivi di questo genere manifestano in qualche ...
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Le piante, benché destituite di movimenti, possiedono mezzi potenti per conquistare lo spazio; e siccome ogni individuo vegetale trae origine da un corpo riproduttore o germe in vita latente, è evidente [...] taluni chirotteri frugiveri, come le rossette, per i semi di Ginkgo, di Cycas, di Magnolia; taluni rettili, come le tartarughe, per i semi di Capparis e le comuni lucertole, ad es. per i fichi, particolarmente nelle specie cauliflore (disseminazione ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Dal Neolitico all'eta del Bronzo: la Civilta della valle dell'Indo
Jonathan M. Kenoyer
Stefano Pracchia
Massimo Vidale
Dal neolitico all'età del bronzo: la [...] , bovini, bufali acquatici, onagri, maiali ed elefanti. Sono state rinvenute anche ossa di piccoli carnivori, pesci, uccelli e tartarughe. Il peso delle specie selvatiche nella dieta degli agricoltori stanziali varia molto nel corso dell'età della ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] dei Vertebrati. Nei Pesci, Anfibi e alcuni Rettili, esse consistono in pieghe di pelle poco sviluppate, mentre nelle tartarughe, Uccelli e alcuni Mammiferi, Monotremi, le labbra sono trasformate in rostri cornei o becchi da depositi di cheratina ...
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SILVANI, Gherardo
Stefania Salomone
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1579 da Francesco di Silvano Silvani, di piccola nobiltà, adattatosi, per difficoltà finanziarie, «all’arte del fondaco» (Baldinucci, [...] di Giulio Parigi, al pari del grande stemma realizzato da Pietro Paolo Albertini (Bigazzi, 2002). Le bronzee tartarughe nelle inferriate delle finestre inginocchiate del piano terra sono arguti elementi zoomorfi che rimandano ai capponi inseriti ...
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Naso
Gabriella Argentin
Red.
Il naso è un organo impari, situato nella parte mediana della faccia; ha funzione respiratoria e olfattiva e partecipa anche alla fonazione, contribuendo all'amplificazione [...] quanto due pieghe di palato molle, dirette all'indietro, spostano l'apertura delle coane al fondo della bocca. Nelle tartarughe, e soprattutto nei coccodrilli, il palato secondario è esteso e le coane si aprono nella faringe.
Questi Rettili respirano ...
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tartaruga
s. f. [dal gr. tardo ταρταροῦχος, nome di uno spirito immondo (comp. di Τάρταρος «tartaro3» e ἔχω «avere, abitare»): nel simbolismo cristiano primitivo la tartaruga rappresentava lo spirito del male]. – 1. a. Termine con cui si indicano...
tartarugato
agg. [der. di tartaruga]. – Lavorato in modo da essere in tutto simile al materiale ricavato dallo scudo delle tartarughe: pannelli, manici di plastica tartarugati.