SETTE SAPIENTI (οἱ ἑπτὰ σοϕοί) Septem Sapientes)
P. E. Arias
Collegio di sette famosi saggi dell'antichità, menzionato nel suo complesso per la prima volta da Platone (Protag., 343 A) e poi, con qualche [...] tarda antichità. Platone riferisce che erano considerati membri di questo collegio TaletediMileto, Pittaco di Mitilene, Biante di Priene, Solone di Atene, Cleobulo di Lindo, Misone di Cheno e Chilone di Sparta. Forse ad Aristotele risale un elenco ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nelle regioni della Ionia che hanno conosciuto il fiorire della poesia epica [...] : la prosa e la poesia. Se il primo dei tre “fisiologi” (studiosi della natura) originari diMileto, Talete, non scrive niente e sceglie di esporre oralmente le sue dottrine, gli altri due, Anassimandro e Anassimene, si servono della prosa. Dal ...
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MILETO (Μίλητος, Milētus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Goffredo BENDINELLI
Guillaume DE JERPHANION
Città sulle coste dell'Asia Minore alla foce del Meandro, abitata in età storica da coloni greci di stirpe [...] influisse poi sull'altra. Ciò divenne manifesto, quando i Persiani si sostituirono ai Lidî. Mileto ebbe l'abilità (sembra per consiglio diTalete) di evitare di urtarsi con i Persiani, abbandonando al primo invito Creso (548 circa), ed ebbe quindi ...
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TALETE (Θαλῆς)
Red.
Studioso e filosofo della natura, nato a Mileto, visse nella prima metà del VI sec. a. C. (date tradizionali: 632-546 a. C.); fu considerato uno dei sette savi (v. sette sapienti).
La [...] metà del III sec. a. C. Esso raffigura un personaggio ammantato, chinato in avanti, con il piede sinistro poggiante su di una sorta di capsa, e con un lungo bastone nella destra. Una erma acefala dei Musei Vaticani con iscritto il nome del filosofo ...
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Filosofo greco (585 o 584 - tra 528 e 524 a. C.), forse condiscepolo di Anassimandro e suo ideale successore nella scuola diMileto. Egli pone, con Talete, l᾿ἀρχή, "principio" delle cose, in una delle [...] cioè l'aria, dalla quale tutte le cose derivano e nella quale si dissolvono, attraverso un duplice e antitetico processo di condensazione e di rarefazione. L'aria è anche quel respiro che indica la vita del corpo organico e che secondo i primitivi è ...
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Filosofo e scienziato greco (610 - 547 a. C.). È il rappresentante della scuola ionica, immediatamente successivo a Talete; mentre questi pone come principio dell'universo una delle tante realtà particolari [...] e dell'asciutto perché la generazione avviene mediante il processo di separazione degli opposti (così nell'umido hanno origine i -, da questi gli uomini). Andò più in là diTalete nelle conoscenze astronomiche: si pensa che conoscesse l'inclinazione ...
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. In senso proprio è oggi la scienza che si occupa della preparazione e costruzione delle carte: l'uso della parola è recente, perché recente è lo sviluppo della cartografia come scienza autonoma. In italiano [...] di riconoscere la famosa tavola di bronzo che, stando ad Erodoto (V, 49), Aristagora, tiranno diMileto, avrebbe mostrato a Cleomene, re di parametriche.
In tal modo ogni coppia di valori di u, v determina un punto P di S - di coordinate cartesiane x ...
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Con questo nome s'intende quel complesso di miti, di teorie che ogni popolo ha elaborato nelle fasi successive della sua cultura, per rendersi ragione dell'origine dell'universo.
I miti cosmogonici.
Le [...] delle dottrine cosmogoniche si continuava (fin dalla scuola diMileto) in quella delle dottrine filosofiche.
I Romani che attendono ancor oggi la loro soluzione. Secondo la tradizione, Talete (v.), uno dei Sette, fu il tramite attraverso il quale ...
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METAFISICA
Guido Calogero
Il nome di questa scienza, che si presenta nella tradizione come quella che occupa il vertice della gerarchia dello scibile, in quanto suprema scienza filosofica, deve la sua [...] stessi "principi" posti dai "fisiologi" della scuola diMileto a fondamento delle cose trascendessero, nella loro universalità ed -wolffiana. Questa esigenza di ricostruire il crollato edificio della metafisica resta in tal modo determinante in tutta ...
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Filosofo greco, tra ì più significativi del periodo presocratico. Secondo la ricostruzione dell'antico cronografo Apollodoro, che si basa sui presunti rapporti di E. con Dario d'Istaspe e con gli Eleati, [...] conflagrazioni universali segnanti i grandi anni del mondo, E. si manifestava parente degli altri filosofi ionici della scuola diMileto, Talete, Anassimandro, Anassimene, che pure si erano posti il problema dell'ἀρχή ?delle cose e l'avevano risolto ...
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milesio
milèṡio agg. [dal lat. Milesius, gr. Μιλήσιος]. – Dell’antica città di Milèto, sulle coste dell’Asia Minore, alla foce del Meandro: la m. lana (Pascoli); favole m. (o, come s. f. pl., le Milesie), titolo che Aristide di Mileto (2°...
sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in connessione con fenomeni astrali o con...